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29 marzo 2024, Aggiornato alle 14,44
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Politiche marittime

Vie navigabili interne, l'Ue amplia destinazione d'uso del "tesoretto"

Sono fondi di riserva (35 milioni di euro) che Bruxelles vorebbe utilizzare per progetti di innovazione del settore e formazione degli equipaggi

L'ampliamento dell'ambito di utilizzo dei fondi di riserva per le vie navigabili: è questo l'oggetto dell'accordo informale siglato tra il Consiglio Ue e negoziatori del Parlamento europeo e approvato dalla commissione Trasporti dell'Aula di Bruxelles. L'intesa permetterebbe di sfruttare le risorse non utilizzate ricollocandone la destinazione d'uso, accettando che possano essere usate, quindi, a favore di progetti per abbattere i costi di adattamento dei motori alle nuove tecnologie e ai limiti ambientali, ma anche per programmi di formazione per i membri degli equipaggi e i proprietari-operatori. I fondi di riserva, istituiti per sostenere i miglioramenti strutturali o misure di sostegno nel settore delle vie di navigazioni interne, sono finanziati dall'industria del comparto. Attualmente il valore complessivo del "tesoretto" ammonta a circa 35 milioni di euro.