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28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
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Infrastrutture

Trasportatori container fermano traffico portuale a Napoli

Giornata difficile e trasporto container fermo per la sospensione dei servizi per quella committenza che non vuole assicurare i costi minimi di sicurezza


I costi minimi di sicurezza mettono in ginocchio il traffico container del porto di Napoli. Oggi primo giorno di sospensione dei servizi per quella committenza che non voleva assicurare i costi minimi previsti dalla legge 127/10 art. 8bis. Nessun trasporto containerizzato è entrato ed uscito dal Bausan. Ai cancelli dei terminal "zero attività" con un picchetto pacifico di trasportatori che ha sostato tutta la giornata al varco. Come è noto la questione è nazionale, ma mentre in altri porti c'è più governabilità, anche per un mercato oggettivamente diverso, a Napoli la situazione è più complicata. Qualche spiraglio per una via d'uscita è avvenuto in serata quando è stata presentata, da parte di qualche committente, una richiesta per applicare i contenuti della legge sopracitata. Nessuna posizione ufficiale anche se è difficile prevedere che la situazione possa sbloccarsi nella giornata di domani. Anzi, proprio domani – afferma un comunicato del coordinamento Fai di Napoli, Roma, Caserta e Salerno - in quest'ultimo porto si terrà una riunione, nel pomeriggio, tra trasportatori salernitani ed una delegazione di colleghi napoletani.