|
adsp napoli 1
25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Infrastrutture

Taranto, consegnati i lavori del Molo Polisettoriale

Le opere previste consentiranno l'ormeggio di navi portacontainer di ultima generazione di capacità fino a 18mila teu

Ieri l'Autorità portuale di Taranto ha ufficialmente consegnato i lavori di "Ammodernamento della banchina di ormeggio del Molo Polisettoriale" all'ATI Consorzio Stabile Grandi Lavori Scrl (mandataria), Favellato Claudio Spa (mandante) e Impresa Ottomano Ing. Carmine Srl (mandante).

 

L'opera di riqualificazione del molo costerà in tutto 75 milioni di euro, di cui 35 da parte della Regione Puglia (fondi del Cipe) e 40 dall'Autorità portuale. I fondali verranno portati dal massimo attuale di 15,5 metri a 16,50.

Per quanto riguarda i dragaggi del molo Polisettoriale, l'Authority rende noto che ha formalmente autorizzato il direttore dei lavori ad avviare le indagini preliminari alla redazione del progetto esecutivo, attività propedeutica all'avvio dei lavori, successivamente alla scadenza del termine per la proposizione di eventuali ricorsi che potrebbero compromettere la tempistica concordata con il governo e gli operatori. Costeranno 83 milioni di euro, di cui 17 dalla Regione Puglia, 7,6 dal ministero dell'Ambiente, 38,1 dall'Authority, 20 dall'Europa con i fondi PON 2007/13.

 

Nei primi mesi del 2015 saranno affidati gli interventi delle altre opere e si interverrà sui cronoprogrammi per la riduzione dei tempi di ultimazione dei lavori. La realizzazione di tali opere consentirà l'ormeggio di navi portacontainer di ultima generazione di capacità fino a 18mila teu e modificherà in maniera sostanziale l'aspetto e l'efficienza dello scalo a vantaggio della diversificazione dei traffici e del raggiungimento dello status di "porto di terza generazione". Queste opere, insieme alla piastra logistica, contribuiranno allo sviluppo dei traffici commerciali nel porto non legati esclusivamente al transhipment, rafforzando il ruolo dello scalo jonico quale hub internazionale logistico-portuale e gateway europeo.