|
adsp napoli 1
19 aprile 2024, Aggiornato alle 13,17
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Infrastrutture

La diga foranea di Salerno da oggi è illuminata

L'opera, finanziata dal Salerno Container terminal, darà al porto campano maggiore operatività notturna


Da lunedì sera nuove luci caratterizzano il profilo notturno della città di Salerno. Si tratta dell'illuminazione dell'intera diga foranea del porto, così da rendere più agevoli le manovre delle navi in entrata ed in uscita dallo scalo commerciale, oltre a dare una maggiore scenicità al tradizionale scorcio di un terminal container, in questo caso il Salerno Container Terminal (Sct) che ha realizzato l'intervento con fondi propri.

Il presidente di Sct, Agostino Gallozzi, ringrazia il commissario dell'Autorità portuale di Salerno, Francesco Messineo (lo scalo, fino a fine anno, gode di autonomia amministrativa dall'Autorità di sistema portuale del Tirreno centrale), il comandante del porto Giuseppe Menna e i piloti «per avere immediatamente condiviso questa nostra idea autorizzandone la realizzazione. In circa un mese siamo riusciti a completare l'intero impianto e da ieri sera si è concretizzato uno spettacolo meraviglioso, visibile da tutta la città, con l'imponente diga del porto di Salerno tutta illuminata». L'opera, continua Gallozzi, «non è stata pensata, ovviamente, solo per le navi gestite dal nostro gruppo, ma per migliorare  l'operatività del porto di Salerno, con benefici per tutta la comunità. Abbiamo seguito la nostra impostazione di sempre: ottimizzare la qualità complessiva dei servizi del porto di Salerno significa generare ricadute positive per tutte le imprese e tutti i lavoratori del nostro scalo. L'opera realizzata dal nostro gruppo - conclude - avviene in contemporanea con l'arrivo della draga che effettuerà un primo intervento di miglioramento dei fondali attraverso il livellamento che consentirà in tempi brevi l'ormeggio a navi con 12 metri di pescaggio. Si tratta di un primo passo, che va nella direzione dell'accelerazione più rapida possibile degli altri importanti interventi di ammodernamento strutturale già previsti all'interno dello scalo».