|
adsp napoli 1
18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2

Bruxelles spinge le automare. Al vaglio l'ipotesi bond

Il coordinatore europeo della autostrade del mare Luis Valente de Oliveira è a Genova per una riunione ufficiale che coinvolge per la prima volta tutto il cluster marittimo. Al vaglio l'ipotesi di prestiti obbligazionari per il finanziamento dei progetti

Oggi il coordinatore europeo delle Autostrade del Mare, Luis Valente de Oliveira, è a Genova insieme con José Anselmo, rappresentante della direzione generale Mobilità e Trasporti della Commissione Europea, per partecipare alla prima riunione del cluster mediterraneo delle autostrade del mare, evento di due giornate che sarà seguito il prossimo aprile da un analogo incontro ad Aarhus tra i partner del cluster delle autostrade del mare del Mar Baltico e del Mare del Nord. I rappresenti dell'Ue incontrano, infatti, i partner dei quattro progetti mediterranei e dei quattro nordeuropei selezionati nell'ambito delle call for proposals per la distribuzione dei fondi 2010 delle Ten-T - Trans-European Transport Network.
L'incontro di oggi coincide con il lancio da parte della Commissione Europea di una consultazione pubblica sull'iniziativa Prestiti obbligazionari Europa 2020 per il finanziamento dei progetti che prevede il ricorso all'emissione di bond per finanziare lo sviluppo della rete infrastrutturale europea. L'obiettivo è di attrarre capitali provenienti da investitori quali i fondi pensionistici e le compagnie assicurative verso i progetti infrastrutturali portati avanti dalle imprese private. La consultazione si chiuderà il prossimo 2 maggio. «Gli strumenti finanziari - ha spiegato il commissario europeo agli Affari economici e monetari, Olli Rehn - dovrebbero contribuire al finanziamento di progetti di interesse generale. In questo momento i bilanci pubblici devono essere risanati, tuttavia dobbiamo nel contempo promuovere la crescita sostenibile in Europa. Le risorse del bilancio dell'UE devono essere utilizzate in maniera più efficace per permettere a questo tipo di progetti di attrarre finanziamenti dai mercati di capitali. Pertanto, nel quadro di questa iniziativa, uniremo le nostre forze a quelle della Banca Europea per gli Investimenti».
«Il finanziamento delle infrastrutture - ha osservato il presidente della Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Philippe Maystadt - ha sofferto della crisi e le banche si trovano ad affrontare nuovi vincoli per quanto concerne i prestiti a lungo termine. I prestiti obbligazionari per finanziare i progetti potrebbero essere un modo per incoraggiare altri investitori come i fondi pensione e le società assicurative ad apportare capitale e completare efficacemente le tradizionali opzioni di finanziamento». La Commissione Europea ha ricordato che l'analisi dei piani di investimento nel settore dei trasporti degli Stati membri dell'UE indica che dopo il 2013 saranno necessari circa 21,5 miliardi di euro per rimuovere i colli di bottiglia, per realizzare i collegamenti transfrontalieri mancanti e per interconnettere le varie modalità di trasporto.
Nel corso della presentazione dell'incontro genovese, avvenuta stamani nella sede dell'ente regionale ligure con la partecipazione dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaella Paita, del presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, e dell'amministratore delegato del Rina, Ugo Salerno, De Oliveira e Anselmo hanno sottolineato l'importanza dello sviluppo delle autostrade del mare nel quadro della politica europea dei trasporti. Nel budget 2007-2013 - ha ricordato Anselmo - a questa modalità sono stati riservati fondi per 350 milioni di euro su un totale di sette miliardi di euro destinati alla rete TEN-T - Trans-European Transport Network (lo stanziamento complessivo - precisiamo - risulta in effetti essere di 8,0 miliardi di euro). Se nel 2010 i finanziamenti alle autostrade del mare - ha spiegato Anselmo - sono stati 85 milioni di euro e l'anno precedente 20 milioni di euro, quest'anno, con il bando del prossimo maggio, l'importo per il programma delle autostrade del mare ammonterà ad almeno 60 milioni di euro.
Le giornate di oggi e domani nel capoluogo ligure, ospitate dalla Regione Liguria e dall'Autorità Portuale di Genova e organizzate in collaborazione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Italiano e il RINA, partner principali dei progetti approvati "MIELE" e "MOS 24", hanno lo scopo di discutere in dettaglio l'agenda 2011 e i contributi al rapporto annuale del MOS (Motorways of the Sea) con il coordinatore europeo, di sfruttare le sinergie e sviluppare la cooperazione con altri progetti MOS e di identificare partenariati futuri con paesi limitrofi e/o altri progetti MOS collegati.
I quattro progetti attivamente coinvolti nel cluster mediterraneo con la Commissione Europea sono i seguenti: "MIELE" coordinato dal ministero delle infrastrutture e Trasporti Italiano e dal RINA; "ITS Adriatic multi-port gateway" coordinato dall'Autorità Portuale di Venezia; "MoS 24" - Centro di Promozione della co-modalità per l'integrazione del PP24 nel MoS Mediterraneo, promosso dall'Autorità Portuale di Genova; "MOS4MOS" Monitoraggio e Servizi Operativi per le Autostrade del Mare, condotto dall'Autorità Portuale di Valencia.