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25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
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Cantieri, 2010: l'anno degli ordini cancellati

Secondo la società di mediazione marittima greca Cotzias sono stati 929 i contratti annullati, più del doppio rispetto al 2009. Le rinfusiere le unità più colpite


A indicare con chiarezza la situazione di crisi in cui versa l'industria cantieristica ci pensa la società di mediazione marittima greca Cotzias che ha pubblicato i dati sull'ultimo anno di ordini. Ebbene, non sono le costruzioni ad essere il dato principale, bensì la cancellazione di questi. Nel 2010 il numero totale dei contratti annullati per la costruzione di nuove navi è stato stimato intorno alle 929 unità, più del doppio rispetto alle 482 dell'anno precedente. Per quanto riguarda le tipologie, le prime ad essere colpite sono le rinfusiere, con 529 unità, pari a 39,7 milioni di tonnellate di portata lorda; le cisterne sono 184 (14,6 milioni di tonnellate): le gasiere sono 10 per mezzo milione di tonnellate e le portacontainer sono 56 per una portata complessiva di 240 mila teu.
Secondo Cotzias, le cancellazioni per le rinfusiere sono aumentate del 24%, rispetto alle 426 unità del 2009. Nel dettaglio, si tratta di 9 very large ore carrier (vloc), 93 capesize dalle 120 mila alle 250 mila tonnellate di portata lorda, 39 post-panamax tra 89 mila e 120 mila tonnellate, 46 panamax da 60 mila a 89 mila tonnellate, 115 handymax da 46 mila tonnellate, 177 handysize dalle 25 mila alle 40 mila tonnellate e 50 piccole rinfsusiere tra le 10 mila e le 25 mila pagine. In totale, le unità più piccole coprono circa il 60% delle cancellazioni.