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25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
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Essere doganalista oggi

A due giorni dal convegno nazionale degli spedizionieri doganali, il presidente Giovanni De Mari ritorna sul delicato tema dei controlli nell'Unione Europea e sulla necessità di armonizzarne le norme


Mancano due giorni al convegno organizzato dal Consiglio Nazionale degli spedizionieri doganali per festeggiare i 50 anni dal riconoscimento di questa figura professionale. Il convegno, dal titolo "Rappresentante doganale, nuovo codice doganale comunitario e ruolo del doganalista", si terrà al Teatro Capranica di Roma con inizio alle ore 9.30. 
Il ruolo del doganalista, indispensabile interlocutore tra dogana e impresa, è sempre più importante e centrale, per la progressiva ed inarrestabile informatizzazione delle dogane europee. Spetta al doganalista il delicato compito di seguire tutti i cambiamenti normativi in ambito europeo con particolare riferimento alle leggi che disciplinano il commercio con l'estero.
Il tema principale dell'incontro del 16 dicembre riguarderà le norme comunitarie, come ha anticipato lo stesso presidente dell'associazione dei doganalisti Giovanni De Mari (nella foto): «Allo stato attuale – ha detto De Mari - non esiste nell'Unione europea un'armonizzazione del sistema dei controlli sulle merci importate per cui il prevalere degli interessi nazionali su quelli comunitari non è concepibile nell'ambito di un'unione doganale. Le merci, infatti, una volta entrate nel territorio dell'Ue, possono circolare liberamente da Stato membro a Stato membro mettendo in moto un fenomeno che rischia di minare il funzionamento del mercato interno e causare distorsioni di traffico in ambito Ue». 
Ai lavori, aperti dal presidente del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali Giovanni De Mari, parteciperanno il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Bartolomeo Giachino, il sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze Alberto Giorgetti ed il dirigente della Dg Fiscalità e Dogane (Taxud) della Commissione Europea Panayota Anaboli ed altri dirigenti e funzionari dell'Agenzia delle Dogane e delle amministrazioni pubbliche, nonché i rappresentanti del settore della logistica.