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16 aprile 2024, Aggiornato alle 15,53
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Infrastrutture

Container, China Shipping punta ai terminal

Il gruppo armatoriale ha acquisito il 20% dellla struttura di Busan, in Corea


Concentrazione in patria e shopping all'estero. Questa la strategia del governo di pechino per consolidare il settore container. Lo dimostra l'ultima operazione portata avanti dalla China Shipping Ports Development, la divisione portuale di China Shipping Group, che ha deciso di acquisire il 20% delle azioni del Korea Express Busan Container Terminal (Kbct). La società coreana gestisce il terminal contenitori del porto di Busan Shinsundae. Nel 2014, rende noto il Lloyd's List, la banchina ha movimentato 2,2 milioni di teu e può accogliere navi sino a 14mila teu.


In questo periodo, il gruppo armatoriale di stato China Shipping è inoltre impegnato nel laborioso processo di fusione della flotta di portacontainer con la connazionale Cosco, come spiegato nell'approfondimento (pagg. 31-32) dell'edizione speciale 2015 del Bollettino Avvisatore Marittimo.