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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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Costa Crociere razionalizza la sede di Genova

Quattro reparti verranno spostati e accorpati ad Amburgo. 161 persone a rischio. Cambio ai vertici del gruppo


E anche per Costa Crociere è arrivato il momento della "razionalizzazione", un modo per dire taglio al costo del lavoro e delocalizzazione delle attività per far risparmiare l'azienda. La sede colpita è quella di Genova, dove la compagnia italiana ha la sede principale.

Una decisione arrivata dalla proprietaria del marchio, Carnival Corporation, e comunicata mercoledì scorso ai sindacati. In gioco il posto di lavoro di 161 persone che a Genova fanno capo a quattro reparti: marine operations (sicurezza), procurement (approvigionamento tecnico), hotel maintenance e medical department. Saranno tutte accorpate in un unico reparto, Carnival Maritime, con sede ad Amburgo. Costa Crociere impiega a Genova 1.050 persone.

Costa Crociere resterà nel capoluogo ligure, le navi continueranno a battere bandiera italiana, ma per le 161 persone attualmente impiegate a Genova il futuro lavorativo è a rischio, tranne se non verrà avviato qualche trasferimento ad Amburgo, ma certo non potranno andarci tutti, altrimenti la nuova sede tedesca non avrebbe senso. «Spesso le razionalizzazioni avviate dalle multinazionali non finiscono al primo step» spiega Mauro Scognamillo della Fit-Cisl, «e noi siamo pronti a mobilitare tutti, anche il sindacato internazionale dei marittimi. Costa non deve dimenticare che ha avuto grandi aiuti da sindacati e istituzioni». «La decisione, ci dicono, è stata presa oltreoceano - aggiunge  Giacomo Santoro della Filt-Cgil - e ci hanno spiegato che Costa resterà nel capoluogo ligure e le navi rimarranno italiane».   

Rinnovati i vertici
Michael Thamm (foto in alto), amministratore delegato del gruppo Costa Crociere, ha annunciato oggi alcuni cambi alla struttura organizzativa dell'azienda. A partire dal primo febbraio, Neil Palomba, attuale Senior Vice President Hotel Operations & Product Development, diventerà direttore generale di Costa Crociere, a Genova. Avrà la responsabilità di guidare il marchio Costa, compresi la progettazione e sviluppo dei prodotti, le vendite e il customer care della prima compagnia in Europa. Sempre dal primo febbraio, Buhdy Sin Bok, attuale Senior Vice President Pacific Asia and China, sarà nominato direttore generale di Costa Asia, a Shanghai. Entrambi i nuovi direttori generali, così come Michael Ungerer, a capo di AIDA Cruises.

Il Carnival Maritime di Amburgo

Si tratterà di un'unità altamente digitalizzata per gestire l'operatività della flotta, che al momento è composta da 25 navi. Con il supporto di Lufthansa Technik. Carnival Maritime sarà guidata da Jens Lassen, al momento Senior Vice President Marine Operations di AIDA Cruises. «Amburgo ci offre un accesso privilegiato alla tecnologia e alle competenze del settore marittimo - ha spiegato Thamm - siamo sicuri che la stretta collaborazione con Lufthansa Technik ci permetterà di acquisire il know-how delle compagnie aeree per il miglioramento continuo della qualità delle operazioni della nostra flotta».