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24 aprile 2024, Aggiornato alle 10,25
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Infrastrutture

Ravenna, via allo sdoganamento in mare delle merci

È da oggi in fase sperimentale la procedura per completare le formalità amministrative prima dell'arrivo in banchina delle navi


Partono oggi le attività per consentire lo sdoganamento in mare delle merci in container nel Porto di Ravenna. La procedura, utile a completare le formalità doganali prima dell'arrivo in banchina delle navi, seguirà un fase sperimentale con l'obiettivo di entrare a pieno regime in tempo per lo svolgimento dell'Expo 2015, evento dal quale ci si attende un effetto trainante su tutte le attività dello scalo romagnolo. Il cosiddetto pre-clearing è uno strumento che permette di abbattere i tempi di sdoganamento, di giacenza e di consegna dei contenitori, soprattutto per quelle merci che necessitano di certificazioni di competenza di altre amministrazioni. Il sistema messo a punto dall'Agenzia delle Dogane è attivo già dall'inizio del 2014 nel porto di Genova, con ottimi risultati, e dal mese di agosto nello scalo di Savona-Vado Ligure. Allo scopo di rendere più efficiente la movimentazione delle merci, nello scalo ravennate è stato recentemente varato anche il progetto "fast corridor", finalizzato alla sperimentazione di una soluzione di interscambio telematico di dati e documenti fra porto, dogana e catena logistica.