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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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Politiche marittime

Due sommozzatori nella Costa Concordia

Il Centro Carabinieri Subacquei di Genova ha girato un video dentro il relitto. Si vedono divani, reception, hall e lampadari diventati bizzarre stelle marine


Un viaggio di quasi otto minuti nel relitto della Costa Concordia. È il video che il Centro Carabinieri Subacquei di Genova ha girato qualche giorno fa nelle acque dell'isola del Giglio, dove si trova la nave da crociera naufragata il 13 gennaio del 2012. Un'affascinante immersione che ci porta indietro nel tempo a più di due anni fa, perché lì sotto, nella nave da 114mila tonnellate semi sommersa, le cose sono rimaste sostanzialmente immutate.
Dopo una prima panoramica sugli esterni della nave, il team dei carabinieri subacquei, formato da due sommozzatori, entra nella nave mostrandoci la reception con un vaso di fiori ancora poggiato (probabilmente è ancorato), i divani dei saloni, le scale decorate che portano ai piani superiori, e lampadari che somigliano a bizzarre stelle marine giganti (sono ricoperti di molluschi). Infine l'emersione al centro della hall, con la parte superiore delle pareti, non immersa, che conserva ancora gli sberluccicanti affreschi.
Il video dei carabinieri liguri costituisce il secondo incontro a distanza ravvicinata della Costa Concordia. L'altro, realizzato a maggio 2013, è invece un volo via drone sul relitto, quando la nave era ancora coricata sul fianco.