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17 aprile 2024, Aggiornato alle 18,17
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Contship Italia, un anno perfetto

Nel 2013 il gruppo cresce ovunque, soprattutto a Tanger Med e Gioia Tauro


Nell'anno appena trascorso il gruppo Contship Italia ha registrato un calo soltanto nell'attività ferroviaria, e neanche sostanziale. In tutto il resto, dai terminal container fino ai chilometri percorsi in ferrovia, la società ha registrato crescite sostanziali ovunque. Il traffico è stato di 7,6 milioni di teu, con una crescita del 21% rispetto ai 6,3 milioni di teu del 2012.
Le attività di transhipment nei porti di Gioia Tauro, Cagliari ed in particolar modo Tangeri, registrano un incremento costante durante tutto il 2013 e ottengono una crescita complessiva di 919.000 teu rispetto al 2012. I porti gateway di La Spezia, Ravenna e Salerno, nonostante le difficoltà del mercato, crescono grazie ad un aumento dei flussi regionali in importazione ed in esportazione.
L'attività di trasporto intermodale è in leggera flessione, influenzata dal trend negativo della modalità ferroviaria rispetto al trasporto stradale. Tuttavia, il gruppo Contship Italia continua ad investire nel settore a supporto dei piani di crescita, a medio e lungo termine, delle attività dell'azienda ferroviaria Oceanogate Italia e del centro intermodale di Milano-Melzo.
 
Terminal container
Gioia Tauro, Medcenter Container Terminal: 3.087.000 teu (2.721.000) + 13,5%.
Eurogate Tanger: 1.064.000 (585.000) +11,7%.
La Spezia Container Terminal: 1.031.000 (990.000) + 4,1%.
Cagliari International Container Terminal: 656.000 (582.000) +12,7%.
Terminal Container Ravenna: 206.000 (191.000) +7,9%.
Salerno Container Terminal: 194.000 (150.000) +32%.
 
Intermodalità e ferrovie.
Oceanogate Italia - treni*km: 1.154.000 (840.000) +37%.
Sogemar+Hannibal – teu: 240.000 (247.000) -3%.