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28 marzo 2024, Aggiornato alle 09,52
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Doppio incarico, Antitrust indaga su De Luca

Il sindaco di Salerno/viceministro ai Trasporti deve vedersela con la norma 138 


"Le cariche di deputato e senatore, nonché le cariche di governo sono incompatibili con qualsiasi altra carica pubblica". E' quanto ribadisce l'Autorità garante della concorrenza e del mercato che, in virtù di questa norma (stabilita nel decreto legge 13 agosto 2011 n. 138), ha aperto un procedimento nei confronti di Vincenzo De Luca, il quale contemporaneamente occupa due poltrone "non compatibili", quella di sindaco di Salerno e quella di vice ministro alle Infrastrutture e ai trasporti senza deleghe. De Luca, scrive l'Antitrust sul proprio bollettino, verrà sottoposto a una procedura che dovrà concludersi entro il 30 novembre. Nel frattempo, potrà accedere agli atti e controbattere presentando memorie e documenti per sostenere le proprie ragioni. L'Authority contesta a De Luca sia la violazione della legge Frattini sul conflitto d'interesse che il mancato rispetto del decreto legge del 2011 sull'incompatibilità tra le cariche elettive monocratiche e i ruoli di governo nazionale. Con una lettera datata 13 agosto 2013, l'Agcm aveva già sollecitato il sindaco di Salerno a sciogliere il nodo dell'incompatibilità entro un mese. Questi ribatteva (lettera del 2 settembre) che è piuttosto il consiglio comunale a dover prendere le decisioni sull'iter di decadenza dalla carica di primo cittadino. Ma non giungendo fino ad oggi pronunciamenti in merito alla questione da parte dell'amministrazione salernitana, l'Antitrust ha deciso comunque di avviare il suo procedimento di violazione a carico di De Luca.