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29 marzo 2024, Aggiornato alle 14,33
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Codice strada, Conftrasporto: "Stop alle disparità tra italiani e stranieri"

Con un emendamento al Decreto del Fare, proposto dall'associazione e approvato dalla Camera, si stabiliscono uguali regole per tutti i conducenti con patente rilasciata da un paese Ue


Basta con le disparità tra autisti italiani e stranieri. La cauzione prevista per alcune violazioni del Codice della strada (tra cui quelle sui tempi di guida e di riposo), per le quali è obbligatorio il pagamento immediato, da oggi sarà uguale per tutti gli operatori con patente rilasciata in uno Stato dell'Unione europea. È quanto dispone un emendamento di Confcommercio e Conftrasporto al Decreto del fare, approvato ieri dalla Camera dei Deputati. Finora per i conducenti italiani, l'importo della cauzione ammontava alla metà del massimo della sanzione pecuniaria prevista per la violazione (articolo 202 del Codice), mentre per quelli degli altri paesi comunitari la cauzione si riduceva al minimo edittale, secondo una sentenza della Corte di Giustizia del 2002. "Ora l'emendamento – scrive in una nota Conftrasporto - pone fine a questa evidente ed ingiustificata disparità di trattamento, prevedendo che l'importo della cauzione da corrispondere sia sempre pari al minimo edittale".