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15 aprile 2024, Aggiornato alle 20,05
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Protesta degli operai Fincantieri

La rabbia degli operai cassaintegrati blocca il cantiere di Castellammare di Stabia


Per 150 operai della Fincantieri di Castellammare di Stabia è iniziata la cassa integrazione, un altro centinaio dovrebbe andare in cassa nelle prossime settimane. Nell'indotto, settore non protetto da ammortizzatori sociali, la perdita di posti di lavoro si conta in diverse centinaia, forse anche mille.
La situazione con un contorno così drammatico è esplosa inevitabilmente con tutta la sua rabbia e disperazione a Castellamare di Stabia.
Centinaia di lavoratori della Fincantieri hanno usato l'unica arma a loro disposizione, quella cioè di manifestare e paralizzare in tal modo l'intero traffico della costa sorrentina, per far si che l'opinione pubblica e non solo si interessi al caso.
Il blocco stradale inevitabilmente ha portato tensione e rabbia sia tra automobilisti che tra manifestanti,  arrivando a vere e proprie scene di panico.
Intanto la giornata si è conclusa con la promessa di un incontro che si sta tenendo oggi lunedì 7 settembre a Roma tra l'amministratore delegato della Fincantieri Giuseppe Bono,  e sindacati per cercare di risolvere il problema, con l'estensione degli ammortizzatori sociali per i lavoratori dell'indotto e una redistribuzione delle commesse navali.