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29 marzo 2024, Aggiornato alle 12,33
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Eventi

Progetto Uisp, al varo le barche costruite da ragazzi

Vi hanno partecipato 500 giovani con disabilità e senza. Il battesimo delle imbarcazioni è previsto il 18 maggio nel porto turistico di Santa Marinella (Roma)


Sono pronte per il varo le barche a vela del progetto "Capitan Uncino - In mare aperto per tutte le abilità", che ha visto protagonisti circa 500 ragazzi e ragazze con disabilità e senza, in sette città italiane: Noto, Ferrara, Como, Civitavecchia, Gaeta, Salerno e Tricase. Il "battesimo" nazionale è programmato per sabato 18 maggio nel porto turistico Odescalchi di Santa Marinella (Roma). Il progetto, promosso dall'Uisp (Unione italiana sport per tutti) e finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,  si fonda sull'idea che lo sport, la vela in particolare, possa rappresentare uno strumento di aggregazione e integrazione sociale. Tutto è stato fatto in casa dai ragazzi, con chiodi, compensato marino e lana di vetro. Dai sette mini-cantieri sono state costruite otto barche a vela di quattro metri, realizzate sulle esigenze di tutti, ragazzi e ragazze disabili e non. Sabato 18 alle 15 è prevista la messa in acqua degli scafi, nello scivolo del Porticciolo turistico. Le barche, assistite da gommoni e scafi d'appoggio, percorreranno in flottiglia circa 300 metri, contrassegnati da due boe. I ragazzi provenienti dalle sette città, insieme ai loro istruttori e insegnanti, si daranno il cambio a bordo delle barche.