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25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
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Fratelli Cosulich, nuova casa a Napoli

L'ufficio di mille metri quadri ospita anche Cosco, Coscon, Arkas e Iso


Fratelli Cosulich e le sue rappresentate traslocano. La nuova location, di proprietà, è in via De Gasperi 55 nel cuore della city portuale di Napoli. Abbandonati i vecchi uffici alla stazione marittima del porto, anche poco funzionali per le accresciute esigenze dell'operatore, i nuovi uffici, "il primo casa-clima del genere", spiega Augusto Cosulich, amministratore delegato CosCon Italia e socio nella stessa agenzia come parte del gruppo familiare, sono strutturati complessivamente su circa 1.000 metri quadrati, di cui circa 800 su un unico piano. Raccolgono le attività, oltre che di Coscon agente generale del forte gruppo armatoriale cinese Cosco, anche di Arkas e Iso. Inoltre, della società informatica Genesis e dell'agenzia di viaggi Lufthansa City Center.
L'inaugurazione lunedì sera 25 marzo. Un breve e riuscito cocktail ha sancito la partenza dei nuovi uffici. A fare gli onori di casa ai tanti spedizionieri, caricatori e ricevitori che hanno preso parte all'evento, oltre ad Augusto Cosulich, il direttore generale di CosCon Italia Marco Donati ed il responsabile della sede di Napoli, Gaetano Ronga. All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, il nuovo Commissario ed ex presidente dell'Autorità portuale di Napoli, Luciano Dassatti, il presidente dell'Associazione agenti marittimi, Andrea Mastellone ed il presidente del Consiglio Compartimentale degli spedizionieri, Domenico De Crescenzo.
I nuovi uffici, "open space", sono quanto di più moderno oggi possa esistere in tema ambientale. "Sono completamente autosufficienti per il clima – spiega Cosulich- in pratica non avremo bisogno né di aria condizionata né di riscaldamento invernale. Inoltre, sono strutturati e costruiti tutti con materiali ecocompatibili". Il gruppo Cosulich e le sue rappresentate sono tra i principali utenti del porto di Napoli con un organico, nella sede di Napoli, di 70 dipendenti.
Lo scorso anno, nonostante la crisi dei traffici, tra Arkas e Cosco sono stati movimentati circa 70mila teus con un aumento del 12% sull'anno precedente.

Nella foto (da sinistra): Marco Donati, Augusto Cosulich e Gaetano Ronga