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28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
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Personaggi

Addio John, caro amico e grande giornalista

Muore a Parigi John McLaughlin a soli 54 anni. Lo shipping, il mare erano la sua casa


Il 2012 è alle spalle ma ci lascia un vuoto, un'angoscia, un lutto che mai avremmo voluto raccontare. A Natale scorso è morto a Parigi all'età di 54 anni John McLaughlin esemplare giornalista, stimato ed amato soprattutto dal mondo dello shipping. John lascia la moglie Lisa ed i figli Conor e Aidan ai quali va tutta la nostra affettuosa e dolorosa partecipazione al lutto. La notizia della morte di John si è diffusa in Italia, per volere della famiglia, solo ieri 2 gennaio. Un tuffo al cuore, un dolore immenso in tutti noi che lo ricordavamo bene, come grande amico, come rispettoso, serio e leale giornalista. John l'abbiamo conosciuto diversi anni fa quando fu nominato corrispondente dall'Italia del prestigioso Lloyd's List. In precedenza corrispondeva per lo stesso quotidiano londinese da New York. L'abbiamo seguito nella sua brillante attività italiana e più recentemente come corrispondente dall'Italia per i giornali del gruppo Seatrade (Cruise Review, Magazine, Insider). Questo il ricordo di un altro suo amico italiano: "Perdiamo tutti un grande professionista e un amico. John incarnava i caratteri più belli della sua gente irlandese: lealtà, serietà e amore per la famiglia".
Tra gli altri recenti incarichi la consulenza, molto prestigiosa, con L'European Car Group (Ecg).
Risiedeva a Nizza, ma dallo scorso anno si era trasferito in Inghilterra a Bath. In Italia era di casa. Tra Genova, Roma, Trieste e Napoli passava molto tempo, impegnato a intervistare armatori, brokers, avvocati, operatori portuali. Le sue cronache erano puntuali, apprezzate e allo stesso tempo "secche e precise" come un buon giornalista di razza anglosassone sa essere. Alcuni anni fa gli abbiamo chiesto una collaborazione giornalistica sul nostro numero di fine anno. Era il 2008 e gli chiedemmo come un giornalista straniero con attività in Italia per un grande giornale vedeva il mondo dello shipping e dei porti del nostro Paese. Questo l'articolo che con grande piacere pubblicammo.
"John era un vero professionista –ricorda Mary Bond, direttore esecutivo di Seatrade-  e tutti noi siamo addolorati per questa grande perdita che è anche per l'industria. I reportage di McLaughlin si distinguevano per la loro profondità e raffinatezza avendo coltivato una vasta gamma di contatti internazionali ai massimi livelli".
L'ultima volta l'abbiamo incontrato ad ottobre scorso a Palermo, al meeting Euromed di Grimaldi. Era con Lisa, sua moglie. Le giornate palermitane sono state bellissime. E' così che lo vogliamo ricordare immerso e sempre sorridente nel sole, nel mare della Sicilia.