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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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Ai nordamericani piace il Mediterraneo

Un'indagine CLIA prevede che nel 2013 il Mare Nostrum sarà tra le prime tre mete dei crocieristi canadesi e statunitensi


Secondo una survey CLIA (Cruise Lines International Association), l'anno prossimo il Mare Nostrum è sul podio delle destinazioni più richieste dai turisti di Usa e Canada. Questi ultimi mostrano un forte interesse per le crociere del Mediterraneo e confermano la regione tra le prime tre destinazioni del 2013. E' quanto emerge dal sondaggio condotto lo scorso luglio su oltre trecento agenzie di viaggio del Nord America per conto di CLIA.
Quasi la metà degli agenti coinvolti nella survey prevede infatti che, il prossimo anno, il Mediterraneo sarà tra le destinazioni più ricercate dai viaggiatori statunitensi, secondo soltanto a Caraibi e Alaska.
Più del 45% degli intervistati ha definito l'area mediterranea "oggetto di un interesse e di una domanda nuova, maggiore rispetto al passato". Un risultato che, a dimostrazione della crescente attrattiva esercitata da questa destinazione sui croceristi americani, conferma quanto già emerso in un precedente sondaggio realizzato da CLIA lo scorso 3 gennaio, a pochi giorni dal naufragio della Costa Concordia. Qui il Mediterraneo era segnalato come un "must to go" da oltre il 38% degli intervistati.
Christine Duffy, presidente e amministratore delegato di CLIA, ha commentato: «Il punto di vista degli  agenti di viaggio è particolarmente importante, in quanto rappresenta una cartina tornasole  delle opinioni e delle esigenze dei crocieristi. Ascoltando tutti i giorni i gusti, le preferenze e le necessità dei clienti, gli agenti agevolano e arricchiscono il dialogo tra  i consumatori e le compagnie da crociera».
La survey, infine, evidenzia un sostanziale ottimismo riguardo all'andamento del settore delle crociere: più del 50% degli intervistati, infatti, ha sottolineato un incremento delle vacanze di mare rispetto allo scorso anno e il 64% prevede una crescita delle prenotazioni entro la fine del 2012.