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17 aprile 2024, Aggiornato alle 18,17
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Giuseppe Bottiglieri vara quinta bulk in Cina

Si tratta di un'unità post Panamax da 93.500 tonnellate che, nel 2014, potrà attraversare il canale di Panama. Entro il 2011 si aggiungeranno alla flotta altre cinque unità gemelle ed una capesize da 180mila dwt per un investimento complessivo di 600 milioni di dollari. Le congratulazioni del presidente Berlusconi


Oggi 24 marzo, presso lo stabilimento del cantiere cinese New Jiangsu Yangzijiang, Giuseppe Bottiglieri (Presidente e Ceo della Giuseppe Bottiglieri Shipping Company SpA) ha varato la "Paola Bottiglieri", quinta portarinfuse Post Panamax da 93.500 tonnellate di portata, commissionata due anni fa in Cina. Entro il 2011 alla flotta si aggiungeranno altre cinque unità gemelle e un'unita Capesize da 180.000 dwt, per un valore totale dell'investimento pari a circa 600 milioni di dollari statunitensi. Alla cerimonia hanno partecipato Ren Yuanlin, presidente del cantiere, il Console dott.ssa Marcella Zaccagnino in rappresentanza del Consolato Generale d'Italia a Shanghai, e la dott.ssa Paola Bottiglieri, cugina dell'armatore, in veste di madrina.

Il varo della "Paola Bottiglieri", anch'essa destinata alle grandi rotte internazionali per movimentare carichi di minerali, carbone e grano, rappresenta un ulteriore traguardo verso il completamento della strategia aziendale pianificata nel 2007.

«Con la Post Panamax "Paola Bottiglieri", nome emblematicamente scelto per evidenziare e rinnovare il forte legame esistente con la mia famiglia d'origine, abbiamo fatto un altro importante passo in avanti -afferma Giuseppe Bottiglieri- Guardiamo al futuro dello shipping con grande ambizione, costituendo in largo anticipo una moderna flotta dry cargo per quando, entro il 2014, saranno terminati i lavori di allargamento e dragaggio del canale di Panama. Offrire sul mercato navi più convenienti - che a parità di lunghezza e velocità siano in grado di stivare ben 19.000 tonnellate in più rispetto alle tradizionali Panamax da 74.500 - ci rende senza assolutamente più competitivi. Sebbene regolata da valori tradizionali e familiari, la nostra è un'industria dinamica che richiede un adeguamento e un miglioramento costante e rapido alle esigenze del mercato globale».

Contemporaneamente all'evento sono giunte in Cina le congratulazioni del presidente Silvio Berlusconi. «Sono orgoglioso della straordinaria capacità innovativa -scrive il premier all'armatore- che il settore dell'armamento privato ha saputo raggiungere a livello mondiale e degli standard di eccellenza tecnologica e produttiva che la Giuseppe Bottiglieri Shipping Company SpA ha saputo mettere in campo, a conferma del dinamismo dei suoi operatori. Alle maestranze e a quanti hanno collaborato alla realizzazione di questo importante evento, desidero far giungere i miei più vivi rallegramenti per il meritato successo e il compiacimento per il prestigio dato al nostro Paese».

Classificata dal Registro Italiano Navale, la portarinfuse gode dei più alti standard tecnici per la sicurezza e la salvaguardia ambientale ed entrerà presto in esercizio con un primario noleggiatore europeo.