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26 aprile 2024, Aggiornato alle 17,27
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Eventi

La Guardia Costiera nutre gli animali dello Zoo

La Capitaneria del porto di Napoli ha donato alla storica struttura di viale Kennedy dieci tonnellate di prodotti ittici sequestrati


Per qualche mese saranno soprattutto i prodotti ittici sequestrati dalla Capitaneria di porto di Napoli a sfamare gli animali dello storico Zoo partenopeo, struttura da tempo in crisi e perennemente in attesa di rilancio. E la cosa più importante, è che i prelibati pasti a base di pesce saranno rigorosamente gratuiti. Sono infatti circa dieci le tonnellate di merce sequestrata dalla Guardia Costiera tra febbraio e marzo nell'ambito delle operazioni "Old Fish" e "Pesca Strisciante", condotte tra le maggiori piattaforme e catene distributive delle province di Napoli e Caserta, ad essere state consegnate in dono all'amministrazione del parco zoologico. L'ingente quantitativo, precisa la Guardia Costiera, per un valore di diverse centinaia di migliaia di euro, "è stato certificato idoneo alla somministrazione animale da parte dell'Asl competente". Grazie alla sensibilità dimostrata dalla Capitaneria – ha sottolineato la dottoressa Di Praia, in rappresentanza della curatela che gestisce attualmente lo zoo – sarà possibile "pianificare il rientro di importanti risorse finanziarie per la realizzazione dei necessari lavori infrastrutturali in corso, consentendo, nel contempo, l'altrettanto necessario e gratuito approvvigionamento di quei generi alimentari essenziali al nutrimento giornaliero delle numerose e pregiate specie animali in esso ospitate".