|
adsp napoli 1
28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Armatori

Conto in rosso per Grandi Navi Veloci

Dal 2010 la compagnia del gruppo Marinvest (Aponte) chiude bilancio in perdita crescente. L'anno scorso negativo a 54 milioni di euro. Tra meno di una settimana al via due servizi


Sale il rosso di Grandi Navi Veloci (Gnv) che nel 2011 ha chiuso il suo bilancio in perdita di 54 milioni di euro, in aumento di 16 milioni rispetto al 2012 (chiuso a a 38 milioni, 19 milioni nel 2009). Ebitda stabile a 31,2 milioni rispetto ai 31,5 2010.
Al pessimo risultato di bilancio fa da contrappeso il valore di produzione cresciuto di 83 milioni tra il 2001 e il 2011 passando da 282 a 365 milioni. Un risultato reso possibile dall'ingresso nel gruppo della Snav, anch'essa di proprietà Marinvest di Gianluigi Aponte, portando il patrimonio netto a 130 milioni a fronte dei 70 milioni dell'anno precedente.
Le perdite di bilancio sarebbero dovute quasi per la maggior parte al pagamento di 22 milioni in interessi secondo l'amministratore delegato Roberto Martinoli, mentre il resto è da ascrivere ad ammortamenti e partite contabili, compresa una svalutazione del valore delle navi.
Intanto il 26 maggio verrà inaugurata due nuove linee che collegheranno il porto francese di Sète con i porti marocchini di Tangeri e Nador. Si tratta di un viaggio settimanale tra lo scalo marocchino di Tangeri e il porto francese di Sète, che da metà giugno avrà cadenza bisettimanale, e un collegamento settimanale tra Nador e Sète.
I due nuovi servizi si aggiungeranno alle tre partenze settimanali, rispettivamente da Genova e da Barcellona verso Tangeri, per un totale di 16 viaggi settimanali.