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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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Logistica

Appalti, Confetra denuncia il "balletto delle disposizioni"

La Confederazione dei Trasporti e della Logistica richiama l'attenzione del Governo sulla "altalena contraddittoria" delle norme in materia approvate in Parlamento nell'ambito del decreto semplificazione e del decreto fiscale


C'è confusione nell'applicazione delle disposizioni normative sulla responsabilità solidale negli appalti. Anzi, lamenta la Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, si può parlare di una vera e propria "sovrapposizione". Nel giro di poco tempo, afferma Confetra, il Parlamento è intervenuto sul tema dapprima con il decreto semplificazioni introducendo alcuni alleggerimenti alla responsabilità del committente per le retribuzioni e i contributi dovuti dagli appaltatori ai propri dipendenti. Successivamente, con la recente conversione del decreto fiscale, il Parlamento è nuovamente intervenuto reintroducendo la corresponsabilità anche per le ritenute IRPEF e i versamenti IVA.
"Tutto questo – ribadisce la Confederazione - mentre lo stesso Parlamento sta esaminando nell'ambito della riforma Fornero sul mercato del lavoro alcuni emendamenti presentati dalla maggioranza, che viceversa cercano di allentare la responsabilità solidale in presenza di determinate condizioni poste dai contratti collettivi nazionali".
Confetra è convinta che l'altalena contraddittoria delle disposizioni sia causata proprio dall'assenza di un disegno organico sulla materia. Chiede quindi al Governo "che la questione venga finalmente affrontata e risolta in maniera equilibrata e definitiva, per evitare pesantissime ripercussioni su un settore caratterizzato per sua natura da esternalizzazioni e outsurcing logistico".