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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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Cessione Siremar. Per i sindacati un'acquisizione anomala

Il ministero dello Sviluppo Economico accetta l'offerta dell'armatore Salvatore Lauro (Compagnia delle Isole). Una privatizzazione anomala per Uiltrasporti


Via libera alla cessione di Siremar. Giancarlo D'Andrea, commissario straordinario della compagnia di navigazione (ormai ex) Tirrenia, ha annunciato la decisione del ministero dello Sviluppo economico di accettare l'offerta della Compagnia delle Isole per l'acquisto della società che opera collegamenti dalla Sicilia. La Compagnia delle Isole è presieduta dall'armatore napoletano Salvatore Lauro. Il prossimo passo, per un'offerta che vale 69 milioni di euro, sarà quello di procedere alla stipula «del contratto di cessione – spiega D'Andrea - con il soggetto aggiudicatario e saranno avviate le procedure previste dalla legislazione vigente relative alla consultazione sindacale e alla necessaria autorizzazione al trasferimento del ramo d'azienda da parte della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato».
La reazione dei sindacati. «Pur esprimendo il nostro compiacimento per la positiva conclusione della gara – ha affermato il segretario generale Uiltrasporti Luigi Simeone - vorremmo sapere se la Regione Sicilia, che aveva incomprensibilmente rifiutato il trasferimento a titolo gratuito della Compagnia, si sia esposta direttamente o indirettamente attraverso la sua controllata Mediterranea Holding, socio di Compagnie delle Isole, con una fideiussione bancaria a favore di Unicredit per 39 milioni di euro, per costruire l'offerta onerosa che non ci sarebbe stata se solo avesse accettato il trasferimento così come le altre regioni, per avviarne la privatizzazione che allo stato appare del tutto disattesa». «Se ciò dovesse corrispondere al vero – conclude il segretario - ci troveremmo indubbiamente di fronte a una privatizzazione "anomala" in quanto Siremar passerebbe dal controllo pubblico statale a quello altrettanto pubblico ma regionale».