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25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
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2011 a rischio stangata per l'autotrasporto

Transport Market pubblica i dati del primo trimestre. Tariffe in calo del 5,6% mentre il caro-gasolio aumenta i costi. Ma i risultati di marzo rendono più rosee le previsioni


Dopo un 2010 caratterizzato da una significativa crescita delle tariffe, quest'anno l'autotrasporto deve vedersela con un rincaro dei costi e un abbassamento del prezzo medio dei servizi. Il dato viene dal Transport Market Monitor e che ha monitorato l'attività dei primi tre mesi del 2011. Risultato: una flessione delle tariffe medie dei servizi di autotrasporto europeo e un rincaro dei costi trainato dall'aumento del prezzo del gasolio. L'indice rilevato da Transporeon e Capgemini Consulting mostra un calo del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2010.
L'anno precedente invece le tariffe hanno registrato un aumento pari all'8,4%. Quest'ultimo segnale preoccupa gli operatori visto che indica un significativo rallentamento della domanda di autotrasporto. In particolare, gli esperti rilevano una flessione nei settori delle costruzioni e dei prodotti di largo consumo. Nello stesso tempo però è cresciuta l'offerta di trasporto stradale del 36,3%, sempre rispetto allo stesso periodo del 2010.
Ma gli operatori non devono scoraggiarsi. Se il primo trimestre non è stato esaltante, marzo fa ben sperare su tutto il 2011. Scorporando l'andamento dell'indice tariffario infatti emerge un calo mese su mese a gennaio e febbraio, mentre a marzo la ricerca rileva una leggera crescita. Ciò porta gli esperti a prevedere un incremento anche per il resto dell'anno. Però, poterebbero aumentare anche i costi, incidendo negativamente sui risultati operativi delle imprese di autotrasporto.