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20 aprile 2024, Aggiornato alle 11,43
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Armatori - Infrastrutture

Crociere, prima grande nave a Santa Maria di Leuca

L'accosto è stato possibile grazie alla collaborazione sinergica tra operatori privati ed autorità competenti


Per la prima volta una nave da crociera di grosse dimensioni ha attraccato a Santa Maria di Leuca, frazione del comune di Castrignano in provincia di Lecce. Lo rende noto l'Unione Piloti con un comunicato. La Silver Muse, con i suoi circa 600  passeggeri, proveniente da Olbia, ha "scalato" sabato 14 luglio il "Tacco d'Italia", laddove si incontrano il mar Ionio e l'Adriatico.  


L'accosto, chiaramente sperimentale, della lussuosa nave delal compagnia Silver Sea, lunga 212 metri e con una stazza lorda di 40.700 tonnellate, costituisce il culmine di una lunga e laboriosa collaborazione tra le autorità competenti ed operatori privati. Leuca ha solo un piccolo porto turistico, di conseguenza non è attrezzata per ospitare navi da crociera. "Il motivo ostativo era la mancanza di una Port Facility, un'area nell'interfaccia tra porto e nave che rispecchi i canoni di sicurezza previsti dalla normativa internazionale ISPS – spiega il Comandante Cosimo Fersini della Capitaneria di Porto di Gallipoli -. Quindi, una volta riconosciuta ed istituita la Port Facility, lo sbarco dei passeggeri da navi da crociera all'ancora, sarà sempre possibile".


Importante, per quanto concerne la sicurezza, il contributo del pratico locale, CLC Giacomo Pepe, che insieme ai piloti della Corporazione di Taranto, il CLC Vincenzo Bellomo (presidente dell'Unione Piloti), e il CLC Salvatore Eligio, entrambi titolari di decreto per operare nell'area, ha partecipato attivamente ai tavoli tecnici convocati per individuare i punti di fonda idonei per l'ancoraggio della grossa nave. Tutte le operazioni di sbarco e reimbarco si sono svolte senza problemi, motivo per cui, è lecito pensare che il feedback sarà positivo e che l'armatore possa decidere di riproporre l'accosto nel Tacco d'Italia anche in futuro.