|
adsp napoli 1
25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Politiche marittime

Sono quindici i porti commissariati

In meno di un mese Delrio ha nominato cinque commissari nei principali porti di Sardegna, Puglia e Lazio


Cinque porti commissariati in meno di un mese. L'Italia dei porti in stand-bye, in attesa dell'arrivo della riforma dei porti entro l'anno, in che forma (emendamento al ddl Madia o attraverso il Parlamento) ancora non si sa.
 
Nord Sardegna, Civitavecchia e Puglia
Il 25 giugno il ministro dei Trasporti Graziano Delrio ha nominato Pietro Preziosi commissario dell'Autorità portuale del Nord Sardegna. Giovedì scorso Pasqualino Monti a Civitavecchia, e il giorno dopo Mario Valente a Brindisi, Sergio Prete a Taranto e Francesco Mariani a Bari. Tranne per Preziosi, tutti gli altri sono già ex presidenti. Salgono così a quindici, su 23, i porti commissariati. Se prima questo era segno di un'emergenza sulla gestione dei porti italiani, oggi è lo stallo di una governance in attesa di ripartire.
 
Porti commissariati, in ordine di commissariamento (tra parentesi mese e anno di insediamento)
Manfredonia (da sempre)
Catania (dicembre 2012)
Napoli (marzo 2013)
Piombino (luglio 2013)
Olbia (settembre 2013)
Cagliari (novembre 2013)
Augusta (dicembre 2013)
Gioia Tauro (maggio 2014)
Trieste (febbraio 2015)
Livorno (aprile 2015)
Golfo Aranci e Porto Torres (giugno 2015)
Civitavecchia (giugno 2015) 
Brindisi (luglio 2015)
Taranto (luglio 2015)
Bari (luglio 2015)
 
Porti con presidente (tra parentesi la scadenza)
Genova (2016)
Palermo (2018)
La Spezia (2017)
Messina (2016)
Salerno (2016)
Venezia (2016)
Marina di Carrara (2016)
Ravenna (2016)
Savona (2016)
Ancona (2019) 
 
Nell'immagine, lo stand-by del videogioco Fallout