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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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Sicurezza, due nuove misure per le crociere

Sono state adottate nell'ambito del progetto Cruise Industry Operational Safety Review, lanciato da CLIA-ECC


Due nuove misure di sicurezza per il settore delle crociere sono state adottate nell'ambito del progetto Cruise Industry Operational Safety Review, lanciato lo scorso 27 gennaio da CLIA - Cruise Lines International Association ed ECC - European Cruise Council. Le policy appena introdotte, entrambe eccedenti le attuali normative internazionali, riguardano la pronta disponibilità della nazionalità registrata dei passeggeri e l'introduzione di alcuni criteri, comuni a tutte le compagnie, per le attività informative sulla sicurezza a bordo. La procedura "Nationality of Passengers", sviluppata in risposta a una richiesta avanzata lo scorso maggio dal Comitato per la Sicurezza Marittima dell'IMO (Organizzazione Marittima Internazionale), prevede che la nazionalità di ciascun passeggero venga resa prontamente disponibile dopo la necessaria registrazione in modo da accelerare le procedure di ricerca o di soccorso degli ospiti e del personale di bordo. La seconda misura di sicurezza introdotta, denominata "Common Elements of Musters and Emergency Instructions", prevede invece l'adozione di 12 criteri, comuni a tutte le compagnie associate, relativi alle attività informative sulla sicurezza a bordo. Tra questi: la descrizione dei principali sistemi di sicurezza e delle relative modalità di funzionamento, la spiegazione delle rotte di sicurezza e nuove modalità per riconoscere ancor più agevolmente le uscite di emergenza. "Queste misure - ha commentato Manfredi Lefebvre d'Ovidio, presidente di ECC – dimostrano ancora una volta la nostra propensione alla valorizzazione degli spunti provenienti dagli stakeholders interessati". Roberto Martinoli, Delegato di CLIA ed ECC per l'Italia, conferma l'intenzione dei due organismi di puntare sempre più a identificare in maniera proattiva una serie di misure finalizzare a migliorare la sicurezza a bordo. "La continua innovazione in questo campo – aggiunge Martinoli - rappresenta da decenni un segno distintivo della nostra industria e ad essa ci rivolgiamo con uno sguardo olistico, come evidenziato dall'ampiezza delle numerose policy sviluppate e adottate quest'anno".