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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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Armatori

Shipping oggi. Tra Cina, armatori e innovazione

"Siamo l'unico settore al mondo in cui si parla di crisi laddove la crisi non c'è stata". La riflessione di Fabrizio Vettosi per DL News


di Fabrizio Vettosi - DL News 

[…] Spesso, di questi tempi, lo shipping è come il malato che va dal medico e non vuol sentirsi dire ciò che teme, ovvero che il problema non è prendere le medicine, piuttosto occorre semplicemente non fare una vita sregolata. Quindi, meglio ribadire i concetti sino alla noia:

1) Cina. Dimentichiamo a volte cosa significhi crescere a ritmi composti del 8/9% per un Paese con oltre 1,4 miliardi di abitanti. La Cina si avvia, come ho recentemente affermato in una conferenza, ad essere un'economia sviluppata e matura, e forse in futuro anche meno dirigista. Pertanto dovremo aspettarci una crescita da Paese sviluppato maturo, ovvero più vicina al 3% che allo storico 10/12%.

2) Armatori ed innovazioni. Quando, a distanza di due (non venti) anni vedo broker presentarsi da armatori dicendogli che le navi del momento sono : Ecotype, Con le Grab Y, anziché con il design Z, mi viene da ridere per non piangere. Si tratta degli stessi broker che, appunto, due anni prima o poco più avevano alimentato la "grande abbuffata" e la corsa alla "oversupply", ampiamente prevista dal sottoscritto nel lontano 2007/2008. Ciò mi fa tornare in mente quanto ampiamente dibattuto con voi, ovvero che spesso l'armatore non pensa e ragiona di pancia più che di computer, salvo poi dare la colpa a qualcuno per gli errori commessi (Banche, Investitori, etc.).

3) Bolla. Sintesi, forse non si tratta di bolla, bensì di irrazionalità. Siamo l'unico settore al mondo in cui si parla di crisi laddove la crisi non c'è stata. Dai container, al Dry bulk, al Tanker la domanda è cresciuta ad un ritmo composto di oltre il 5% negli ultimi 15 anni, e pure siamo a patire le peggiori sofferenze da 50 anni a questa parte. Vi sembra normale? non sono scomparsi i cicli, la teoria economica funziona, è semplicemente scomparso un modo di fare l'imprenditore fatto di razionalità e prudenza, di vera innovazione (non quella raccontata dai brokers per semplici esigenze di marketing). Per favore facciamo in modo che la nostra amata industria sia degna del passato onde evitare che assomigli sempre di più al peggior settore che io conosca (il calcio), in cui l'irrazionalità, a volte anche deviata, predomina.