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20 aprile 2024, Aggiornato alle 11,43
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Infrastrutture

Seatoland, un progetto per favorire il traffico crocieristico

L'iniziativa europea è stata presentata ieri alla Spezia. Propone soluzioni adatte a quelle città che presentano problemi logistici che impediscono lo sviluppo della movimentazione di passeggeri


Ci sono diversi porti in Italia che a causa di problemi logistici (mancanza di spazi, scali lontani da centro cittadino, banchine non adeguate) non riescono a sviluppare un traffico crocieristico all'altezza delle potenzialità del loro territorio. Un progetto europeo promosso alla Spezia propone interessanti soluzioni per affrontare alcune di queste problematiche. Si parla di battelli veloci ed ecologici in grado di collegare in pochi minuti la città ligure con il resto del Golfo e della riviera delle Cinque Terre, e un terminal crocieristico interconnesso con un trenino monorotaia alla rinnovata stazione di Valdellora. Questi sistemi di collegamento sono stati presentati ieri alla Spezia da Comune ed Autorità portuale attraverso gli studi del progetto di cooperazione territoriale Seatoland finanziati nell'ambito del Programma Comunitario Med al quale partecipano anche di Siviglia, Valencia, il Pireo, Malta e Livorno."Questo progetto ci permette di confrontarci con altre città che hanno problemi analoghi ai nostri - ha spiegato il sindaco della Spezia Massimo Federici - nessuno ce la può fare da solo, bisogna cooperare".