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23 aprile 2024, Aggiornato alle 10,08
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Eventi

Parte il restauro della nave medievale di Taranto

Il relitto è stato recuperato nei giorni scorsi nell'isolotto di San Nicolicchio


E' stato trasportato nel laboratorio di restauro della società "Legni e Segni della Memoria" di Salerno, specializzato nel recupero di materiali organici di provenienza subacquea, il relitto post-medievale recuperato nei giorni scorsi nell'isolotto di San Nicolicchio, nella costa occidentale del bacino di mar Grande, a Taranto. Il relitto, riferisce l'Ansa, parzialmente conservato nelle parti della chiglia e in diverse ordinate di una delle murate, subirà un trattamento di lavaggio e consolidamento per poi essere riportato nel capoluogo ionico, per essere esposto al pubblico. I lavori di recupero sono stati coordinati dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia nell'ambito di un progetto proposto dall'Autorità Portuale tarantina e finanziato dal Cipe per la realizzazione della Piastra Logistica del IV Sporgente. Il relitto era già stato segnalato nel 2005 dai finanzieri della sezione operativa navale della guardia di finanza. La presenza di materiali ceramici di vario tipo, anche di particolare pregio, attesta una frequentazione del sito dall'età ellenistica fino al 1600.