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18 aprile 2024, Aggiornato alle 12,55
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Politiche marittime

Palmaria, la Liguria "ritrova" la sua isola

Firmato un protocollo per la dismissione di molti immobili della Marina Militare acquisiti dal Comune di Portovenere


Un "pezzo" di Liguria torna ai cittadini grazie alla firma del protocollo d'intesa per la dismissione delle aree militari sull'isola Palmaria. Il documento è stato sottoscritto dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, dal Capo di Stato Maggiore della Marina, Giuseppe De Giorgi, dal direttore dell'Agenzia del Demanio, Ernesto Alemanno e dal sindaco del Comune di Portovenere, Matteo Cozzani.


Un accordo che aprirà le porte di immobili che, fino a ieri, erano di proprietà della Marina Militare e sono ora passati al Comune di Portovenere con l'obiettivo di una piena fruizione dell'isola, inserita dal 1997 tra i Patrimoni Mondiali dell'Umanità riconosciuti dall'Unesco.


Il patrimonio che verrà ceduto al Comune, attraverso l'Agenzia del Demanio, conta tra i beni di maggior pregio: il Forte Cavour, costruito nel 1861 sulla sommità dell'isola, la ex Batteria sperimentale e il complesso di Villa Smith. In totale si tratta di circa cento tra immobili e terreni che saranno recuperati e in gran parte dedicati alle attività di accoglienza turistica.