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26 aprile 2024, Aggiornato alle 17,27
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Infrastrutture

Palermo, a Fincantieri la ristrutturazione del bacino galleggiante

Il bando è stato aggiudicato - rende noto la Regione Sicilia - grazie ad una offerta con un ribasso del 25,3 per cento sull'importo a base d'asta 


La ristrutturazione del bacino galleggiante dei Cantieri Navali di Palermo è stata aggiudicata, con riserva, a Fincantieri. A darne notizia è stato l'assessore regionale alle Attività produttive, Marco Venturi. Il gruppo controllato da Fintecna ha presentato una offerta - giudicata la migliore - con un ribasso del 25,3 per cento, sull'importo a base d'asta di 45 milioni di euro. La seconda proposta, di Cimolai, è risultata superiore dello 0,6 per cento. "Con l'aggiudicazione di questo bando - dichiara Venturi - il governo regionale conferma concretamente di credere nel rilancio del polo siciliano della cantieristica navale, un settore dalla grande tradizione che aveva tuttavia la necessità di alcuni interventi strutturali". Il bando per il bacino da 52mila tonnellate era stato pubblicato sulla Gazzetta dell'Unione europea del 22 dicembre scorso. I lavori dovranno concludersi entro 720 giorni dalla consegna del cantiere. Il segretario della Cgil di Palermo, Maurizio Cala', e il rappresentante locale della Fiom, Francesco Piastra, commentano con soddisfazione la "buona notizia che Fincantieri si sia aggiudicata, sia pur in maniera provvisoria, l'appalto che darà risposta immediata al calo dell'attività del cantiere e sicuramente, non appena partiranno i lavori, almeno in parte i lavoratori saranno riassorbiti".