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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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Onorato Armatori sotto indagine Antitrust

Ipotesi di ostacolo concorrenziale ai danni di tre società, tra le quali il gruppo Grimaldi


L'Antitrust ha aperto un'istruttoria nei confronti di Compagnia Italiana di Navigazione, Moby e Onorato Armatori per accertare eventuali condotte abusive nel settore del trasporto marittimo di merci da e per la Sardegna. La segnalazione, si legge nell'istruttoria, è arrivata tra gennaio e febbraio scorsi da parte di tre società che operano servizi di logistica e trasporti tra la penisola e la Sardegna, una delle quali è il gruppo armatoriale napoletano Grimaldi. In pratica l'accusa è quella di boicottaggio.

Il procedimento – rende noto l'Antitrust sul suo sito - riguarda l'ipotesi di un abuso di posizione dominante da parte di Compagnia Italiana di Navigazione e Moby che sarebbe stato attuato, in violazione dell'articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE), «ostacolando con varie modalità l'operatività di una società concorrente in questo settore e minacciando il pieno sviluppo concorrenziale di tali servizi di trasporto marittimo».

Per accertare queste circostanze - scrive l'Antitrust -, nei giorni scorsi i funzionari dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato hanno eseguito una serie di ispezioni nelle sedi delle società interessate dal procedimento e presso una società di spedizioni marittime, con l'ausilio del "Nucleo speciale Antitrust" e del "Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche" della Guardia di Finanza.
 
In un comunicato, il gruppo Onorato Armatori si dice «fiducioso sull'esito positivo dell'istruttoria», «pienamente consapevole di non aver mai attuato pratiche di abuso», considerando «infondate le contestazioni mosse dalla concorrente Grimaldi e dalle società di autotrasporto Trans Isole e Nuova Logistica Lucianu».