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19 aprile 2024, Aggiornato alle 09,15
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Nuova Tirrenia, arrivano Bonaria e Amsicora

Tra oggi e domani partiranno da Cagliari verso Civitavecchia. Onorato e Morace puntano sulla puntualità, anche perché in caso contrario la multa è salata


La nuova Tirrenia targata Cin, Compagnia italiana di navigazione, riparte da Cagliari con due navi gemelle arrivate questa mattina in porto, "Bonaria" e "Amsicora" (nella foto). Il vecchio logo rimane lo stesso ma è stata aggiunta una banda rossa. Entrambe partiranno per Civitavecchia, la prima stasera la seconda domani.
Alla base della scelta del porto sardo c'è una questione di collegamento territoriale. «In questi anni la tratta fra il capoluogo e Civitavecchia è stata la più penalizzata» ha detto Vincenzo Onorato, presidente Moby e azionista Cin che ha aggiunto come il tutto sia stato fatto a tempo di record con un rinnovo flotta che non era previsto nella convenzione, «ma abbiamo subito voluto dare un segnale di cambiamento». Anche la vecchia Nomentana salperà oggi da Cagliari a cui seguiranno altre unità. 
Bonaria e Amsicora, armate fra il 2001 e il 2002, erano impiegate nella tratta Venezia-Patrasso e sono passate per il cantiere Palumbo di Messina per l'ultimo maquillage prima della partenza dalla Sardegna. Sono lunghe 214 metri e larghe 26,4 con quattro motori da centomila cavalli che permettono di raggiungere una velocità di 30 nodi. Le due navi possono trasportare ciascuna duemila passeggeri, 600 auto e hanno due chilometri di corsie per camion. Le cabine, con 750 letti, sono 190 e tutte dispongono di servizi privati. Cambiano i tempi di percorrenza. Onorato, insieme al presidente e ad Cin Ettore Morace, hanno insistito, durante la presentazione delle due navi a bordo dell'Amsicora, sull'affidabilità, soprattutto sui tempi. Partenze giornaliere previste per le 20 e arrivo alle 7. «La convenzione - ha detto Morace - prevede multe per chi non rispetta gli standard di qualità. Ma noi non le prenderemo». A settembre la Moby Tommy sostituirà la nave che collega Cagliari con Napoli e sempre in autunno saranno pronte le due nuove navi in grado di trasportare 2.500 metri lineari di camion e sarà attivata la nuova linea Genova-Livorno-Cagliari. «Non sono previsti aumenti di tariffe rispetto a quelle dell'anno scorso - conclude l'ad Cin - anzi a seguito del provvedimento dell'Autorità Garante sono state introdotte ulteriori nuove promozioni. Le tariffe per i residenti sono immutate dal 2004 e tali resteranno, salvo incrementi del costo del combustibile. Non ci sarà alcuna riduzione del personale, che verrà mantenuto in toto. Ci piacerebbe però poter coinvolgere un numero maggiore di lavoratori sardi, e proprio per questo abbiamo intenzione di dare vita a una Fondazione no profit che opererà oltre che per la riqualificazione del personale della compagnia di navigazione anche per portare i giovani a conoscere il mondo del mare e offrire loro una concreta opportunità di lavoro in futuro».
La nuova gestione di Tirrenia-Compagnia Italiana di Navigazione punterà molto anche sul miglioramento del servizio di bordo, oltre che su una maggiore efficienza dei collegamenti. La nuova convenzione di servizio pubblico firmata il 18 luglio con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prevede, tra l'altro, severe sanzioni economiche in caso di inadempienza del servizio. La convenzione regola il collegamento con le isole e le relative tariffe e prevede un contributo annuo di 72,6 milioni di euro per un periodo di otto anni per mantenere operative le tratte meno remunerative. Per lo Stato italiano il risparmio stimato, rispetto ai contributi versati prima della privatizzazione di Tirrenia, è tra i 30 e i 40 milioni l'anno.