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19 aprile 2024, Aggiornato alle 09,15
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Armatori

Nasce la Onorato Armatori

Unifica sotto un unico gruppo Moby e Tirrenia, tra le altre. Vale oltre mezzo miliardo di euro di ricavi, con una flotta di 65 navi che collega 26 porti


Dopo il via libera all'acquisizione di Tirrenia da parte dell'Antitrust, ora l'armatore Vincenzo Onorato può contare su un insieme di compagnie marittime consolidate, tanto da averlo spinto a unificarle sotto un'unica bandiera societaria: la Onorato Armatori. Nasce un gruppo che riunisce tra le altre le compagnie Moby e Tirrenia, presentato oggi dallo stesso armatore napoletano a Milano insieme, tra gli altri, all'ad di Tirrenia Massimo Mura e all'ad di Toremar e vicepresidente Moby Achille Onorato. L'ultima novità, l'annuncio di un nuovo servizio, la linea ro-ro Nizza-Bastia. 

Onorato Armatori vanta una flotta di 64 navi, ricavi per 614 milioni di euro (ultimi 12 mesi a settembre 2015), circa 4mila occupati (inclusi gli stagionali), 6,2 milioni di passeggeri trasportati, 26 porti collegati, 33mila viaggi effettuati nell'ultimo anno e 7,8 milioni di metri lineari imbarcati. Nei giorni scorsi la società ha concluso un'operazione di rifinanziamento del valore di 560 milioni di euro tramite emissione inaugurale di un prestito obbligazionario ed erogazione di un finanziamento in pool bancario. «Stiamo lavorando innanzitutto sull'efficientamento delle sinergie tra Moby e Tirrenia – afferma il presidente e amministratore delegato di Moby Vincenzo Onorato – perché questo ci consente di garantire più frequenze, abbattimento di costi, una maggiore scelta di navi e quindi offerte più competitive. Prevediamo nel 2016 oltre 40mila partenze.  Introdurremo a breve nuove rotte, tra queste la Nizza/Bastia. Un discorso a parte merita la Sardegna per l'importanza che riveste per il nostro gruppo. Abbiamo già avviato una nuova politica tariffaria dedicata ai residenti sardi con prezzi bloccati anche in alta stagione e, più in generale, le tariffe per la Sardegna sono in netta discesa per tutti».
 
Onorato Armatori è presente in Italia e Francia collegando quotidianamente Sicilia, Sardegna, Corsica, Isola d'Elba, arcipelago Toscano e Tremiti, operando su 26 porti. Per Sicilia e Sardegna la capacità di trasporto è di oltre 16 milioni di passeggeri l'anno e 53mila metri lineari o 4,500 camion al giorno. Per Elba e arcipelago Toscano fino a 105mila passeggeri e 920 camion quotidiani, per le Tremiti fino a mille passeggeri al giorno. In Sardegna quest'anno sono previste 5,600 partenze (28 al giorno) su cinque porti, impiegando 400 marittimi sardi (10 per cento del totale).
 
«L'acquisizione di Tirrenia, la cui approvazione definitiva è avvenuta pochi mesi fa da parte dell'Agcm, garantisce la possibilità di sfruttare le sinergie di gruppo» commenta Mura.  «Con il refitting dell''ultima nave nel maggio 2015 - afferma Achille Onorato - si conclude il processo di ammodernamento della flotta Toremar partito nel 2012. Oltre ad essere stati sostituiti i tre mezzi più obsoleti, è terminato il percorso che colloca la nostra flotta come un fiore all'occhiello in tutto il comparto del corto raggio. Tutto ciò grazie ad un investimento che ha superato i 20 milioni di euro».
 
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Immagine in alto, Vincenzo Onorato, al centro, con i figli Alessandro (sinistra) e Achille (destra) via