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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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Eventi

Napoli, nasce il Comitato del Museo del mare

Servirà a creare un polo museale "istituzionale" dedicato alla navigazione e ai porti. I promotori vorrebbero come sede gli ex Magazzini Generali.  I soci fondatori


Con l'istituzione del Comitato, è stata posata la prima pietra del "Museo del Mare", il sogno dell'armatore Peppino D'Amato, alla guida di Perseveranza di Navigazione.
 
La differenza di questa iniziativa dagli altri musei del mare sparsi per la Campania risiede nell'"ufficialità" dell'istituzione, a cui partecipa quasi tutto il cluster marittimo della zona. Vi aderiscono infatti una quarantina tra associazioni tra enti pubblici e privati. Tra questi l'Unione degli Industriali e Confcommercio. Il presidente del Comitato è il "decano" Peppino D'Amato, consiglieri Ambrogio Prezioso, Pietro Russo, Umberto Masucci e Bruno Castaldo. 

Il presidente D'Amato, nel corso della prima riunione del Comitato, ha detto che le prime iniziative saranno rivolte a contattare Comune, Regione e Autorità portuale per dare attuazione concreta alla nascita del museo. La sede individuata è l'edificio degli ex Magazzini Generali (foto), una struttura abbandonata da tempo su cui sono circolati tanti progetti mai realizzati, quasi tutti legati appunto a musei o gallerie d'arte. Sarebbe una sede perfetta, a due passi da piazza Municipio con la metro che sarà aperta a breve, dalla Stazione Marittima con le crociere e i crocieristi, dal molo Beverello con i traghetti per le isole e infine dall'Immacolatella Vecchia dove verrà realizzato un museo dell'emigrazione (a breve verrà lanciato il bando per il restauro dell'edificio). 

«Il museo del mare - spiega D'Amato - rappresenta una realizzazione indispensabile per la città di Napoli viste le grandi radici marinare che collocano la città di Partenope e la sua provincia ai primi posti europei del settore. L'esperienza analoga, fatta anni fa a Genova, ha prodotto nel waterfront genovese il Galata Museo del Mare di rilevanza internazionale, nato anche questo da un comitato di promotori come sta avvenendo a Napoli. Dopo i successi della Naples Shipping Week dello scorso anno il Cluster marittimo napoletano ha raggiunto la consapevolezza che uniti si vince. Ora le istituzioni, presenti alla costituzione del Comitato, dovranno seguirci e sono certo che in particolare Comune, Regione ed Autorità portuale risponderanno prontamente e positivamente alle nostre richieste».
 
Soci fondatori del neonato Comitato del Museo del Mare sono (li abbiamo divisi per categoria):
Associazioni - Confcommercio Napoli (Pietro Russo); Unione Industriali Napoli (Ambrogio Prezioso); Associazione Agenti Marittimi (Andrea Mastellone); Propeller Club (Umberto Masucci); Associazione Studi Marineria Sorrentina (Massimo Maresca); Associazione Amici Museo del Mare (Antonio Mussari); Tetis - Museo di Bagnoli (Elvira Romano)
Armatori - D'Amato Giuseppe; Grimaldi (Emanuele Grimaldi - Gianpaolo Polichetti); Tirrenia (Ettore Morace); Caronte (Gennaro Matacena); Moby (Vincenzo Onorato); Scafi (Bruna Cafiero); Med Offshore (Carlo Garolla); Federico Garolla; VSL (Fabrizio Vettosi)
Operatori portuali - Roberto Bucci; Umberto Masucci; Garolla Carlo Garolla; Francesco Tavassi; Sticco Sped (Antonio Sticco); Ugo Improta; Terminal Traghetti
Professionisti del settore - Italo Abbate; Bruno Castaldo; Carlo Iaccarino; Francesco Saverio Lauro; Giancarlo Iaccarino; Pasquale Romano; Giuseppe Coccia; CR Marine & Aviation (Enrico Semino - Raffaello Esposito); Unitramp (Aldo Frulio); Poliass (Poliseno); Antonio Troiano; Gianni Formisano; Sinappsys s.r.l.
Altri - Banca Popolare del Mediterraneo (Gennaro Fusco); Registro Italiano Navale