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18 aprile 2024, Aggiornato alle 11,20
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Messina avvia la seconda fase

Dalla Corea del Sud taglio di lamiera per Jolly Titanio . Dal paese asiatico in tutto verranno realizzatre quattro gemelle, pronte entro il 2014


Il gruppo genovese Ignazio Messina avvia la seconda fase di investimenti nella flotta. La prima fase si è conclusa con una spesa superiore ai 500 milioni di dollari, chiusasi con l'entrata in servizio di Jolly Quarzo ad inizio 2013. 3.900 teu, 6.350 metri lineari di carico rotabile. Costruita nel cantiere coreano Daewoo, l'unità approderà il 17 luglio a Salerno per inaugurare i servizi dal porto campano.
Ora inizia la fase due avviata presso il cantiere sudcoreano Stx a Jinhae. La prima nave ad essere costruita sarà Jolly Titanio, cantiere inaugurato nei giorni scorsi con la tradizionale cerimonia di taglio della lamiera. Sarà destinata a entrare in servizio, così come le tre gemelle che la seguiranno, entro la fine del 2014.
Come per le navi della prima fase, anche queste sono dotate dei più moderni sistemi anti-inquinamento, come quello di pulizia dei gas di scarico in sosta e navigazione. Saranno quindi destinate a ottenere da parte del Rina il Greenplus che certifica il massimo rispetto dell'ambiente. Jolly Titanio e le altre tre gemelle saranno lunghe 240 metri, larghe 37, con una velocità a pieno carico di 21 nodi. Il pescaggio massimo è di 11,50 metri con una portata di 45.200 tonnellate che consente lo scalo anche in quei porti africani dalle scarse infrastrutture ma dall'alto potenziale.