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19 aprile 2024, Aggiornato alle 13,17
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Politiche marittime

Maxi sequestro ittico, è l'operazione Maya

120 tonnellate di pesce fresco e surgelato tra i mercati di Mugnano e Napoli. Un'operazione senza precedenti effettuata da Guardia Costiera insieme alla Guardia Forestale


Un maxisequestro da 120 tonnellate di pesce quello effettuato dagli uomini della Capitaneria di porto e della Guardia Forestale. Mai era stato sequestrato tanto prodotto ittico, tutto proveniente da due grossi mercati, quello di Mugnano e quello di Napoli. Quasi tutti prodotti congelati, per di più salmone, alici, molluschi, sogliole, spigole, pesce spada.
"Maya" è il nome dell'operazione, in omaggio al 21 dicembre, data della fine del famoso calendario. Un sequestro di grosse proporzioni che ha coinvolto tra Guardia Costiera, Corpo Forestale e uomini della Asl circa 130 persone. È scattata nella notte del 18 dicembre e conclusasi stamattina con una conferenza stampa presso il comando della Capitaneria di porto di Napoli. I prodotti sequestrati erano scaduti tra il 2007 e il 2011, per un valore complessivo tra i 2,5 e i 3 milioni di euro. 30 esercizi commerciali controllati, un impianto ittico sotto sequestro, 16 illeciti amministrativi, 9 reati e 9 sequestri penali. Una maxi retata che ha fatto impallidire l'ultima operazione avvenuta a marzo di quest'anno, "Old Fish", che ha portato al sequestro di "sole" otto tonnellate di pesce.