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19 aprile 2024, Aggiornato alle 10,23
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Marittimi, Uiltrasporti: "Aumentiamo imbarchi e stipendio"

Dopo i confortanti dati di ieri di Confitarma, il sindacato rilancia e chiede al comparto nuovi interventi a partire dal contratto di II livello


Ai confortanti dati di ieri di Confitarma sullo stato di salute dell'industria marittima italiana, soprattutto nel cabotaggio, il sindacato Uiltrasporti rilancia chiedendo agli armatori un aumento delle assunzioni e degli stipendi. «A seguito delle affermazioni del presidente di Confitarma a proposito del rinnovo del contratto unico del settore marittimo e dell'intesa sindacale relativa all'imbarco di allievi italiani, come Uiltrasporti ci aspettiamo un aumento più significativo di imbarchi di marittimi italiani, che si contraddistinguono da tutte le altre marinerie europee per grande professionalità». Lo afferma Paolo Fantappiè, segretario nazionale Uiltrasporti.
«Visti i buoni risultati raggiunti anche in termini economici e produttivi ci aspettiamo un ulteriore recupero economico per i lavoratori già a partire dai prossimi rinnovi dei contratti di II livello e aziendali. È importante sottolineare - continua Fantappiè – come questi risultati siano stati possibili anche grazie all'impegno profuso dai lavoratori marittimi nell'espletamento delle loro professionalità e alle relazioni sindacali che nel tempo si sono consolidate e che dimostrano come lo sviluppo di una corretta concertazione sindacale limiti fortemente la conflittualità e gli scioperi permettendo al settore di crescere e consolidarsi. Pertanto, non serve riformare le leggi che regolano lo sciopero nei servizi pubblici essenziali – conclude il segretario Uilt - ma è necessario che le controparti datoriali mantengano in atto con le organizzazioni sindacali relazioni costruttive».