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29 marzo 2024, Aggiornato alle 14,44
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Infrastrutture

Marina d'Arechi si fa «Maxi»

Inaugurato il pontile C che consente l'approdo fino a otto yacht da 60 metri. Entro l'anno disponibili tutti i mille posti barca


Il recente aumento a 25 milioni di euro di capitale sociale di Marina d'Arechi SpA, società del gruppo Gallozzi, partecipata Invitalia, ha assicurato al polo un'accelerazione al completamento dei lavori, l'entrata in esercizio entro fine anno di tutti i mille posti barca previsti, e l'avvio nel prossimo anno, con un ulteriore aumento di cinque milioni del capitale sociale, anche della realizzazione delle opere a terra. 

In questi giorni è entrato in esercizio il pontile "C" dedicato ai maxi yachts, per otto posti barca da 60 metri, in cui sono già approdate cinque unità questo fine settimana. È lungo 105 metri, largo 8 metri. Consente l'accesso alle autovetture fino alla "passarella". Ha una cabina di trasformazione della potenza di 2,5 MW, a fronte della complessiva potenza di 6 MW disponibile per l'intero marina, grazie a tre distinte cabine di trasformazione. L'impianto di carburante è attrezzato con pompe della portata di 400 litri al minuto. Entro fine anno saranno collaudati altri 30 posti di ormeggio, per imbarcazioni da 40 a 100 metri.

«Con il collaudo del pontile C e del molo di sottoflutto, abbiamo completato il settanta per cento dei posti barca – spiega il presidente Marina d'Arechi Agostino Gallozzi - entro la fine dell'anno concluderemo i lavori della parte a mare rendendo Marina d'Arechi uno dei maggiori marina del Mediterraneo. Con gli ormeggi in più dedicati ai megayacht rafforziamo le nostre potenzialità di hub internazionale. La posizione geografica particolarmente felice, la facilità con cui si può raggiungere Salerno con ogni mezzo e, soprattutto, la qualità della nostra offerta infrastrutturale e di servizi ci rende una meta appetibile».