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29 marzo 2024, Aggiornato alle 10,06
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Maersk, dall'inizio dell'anno tagli del 20% sulle linee

Sospeso l'AE9, rimosso l'AE5. La compagnia danese continua a razionalizzare i servizi. La consolazione del Daily Maersk  


Maerk taglia le linee che dall'Asia vanno in Europa. In un comunicato diramato sul suo sito, la compagnia danese annuncia la rimozione del servizio AE5 (ultima partenza l'8 novembre con PELEPAS Tanjung) e la sospensione dell'AE9, che opera con undici unità, fino ai primi giorni di dicembre.
«Non ci aspettiamo una crescita del volume quest'anno così non esiste attualmente alcuna necessità di utilizzare tutte queste navi» spiega Vincent Clerc, Marketing Officer Maersk Line. «Ci aspettiamo un calo del 3 per cento tra Asia ed Europa nel traffico container e per questo stiamo provvedendo ad adeguare l'offerta senza ridurre la nostra posizione sul mercato» continua Clerc. 
Dall'inizio dell'anno Maersk ha ridotto la capacità del 9 per cento in questa tratta, con il ridimensionamento dell'AE9 e la cancellazione dell'AE5 la riduzione raggiunge il 21 per cento. Va molto meglio il Daily Maersk, servizio unico nel suo genere che funziona come un corriere garantendo partenze giornaliere e rimborsi sui ritardi. La compagnia ha detto che per quasi la metà dei clienti il Daily ha dato un risparmio consistente sui costi logistici. 
Anche se i tagli sono consistenti, le mosse armatoriali vanno sempre nell'ottica del ridimensionamento razionalizzato. Per esempio il servizio tirrenico AE20 accorcia la sua corsa di quattro giorni e aggiunge Port Said alla sua rotazione.