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19 aprile 2024, Aggiornato alle 09,15
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"Lanciamo un brand made in Salerno"

Lo propone Domenico Sorgente, responsabile turismo dell'Ascom di Salerno, che in un'intervista di Salernoeconomy.it illustra la sua ricetta per rafforzare il sistema di accoglienza della provincia


Proprio in questo momento di crisi del sistema economico e produttivo, sarebbe necessario "mettere in campo uno sforzo comune per puntare con decisione, per esempio, ad essere più competitivi sul mercato estero, che attualmente è il bacino di utenza che può convogliare sul nostro territorio maggiori clienti e risorse". Lo afferma Domenico Sorgente, responsabile Turismo dell'Ascom Salerno, che in una intervista rilasciata a Salernoeconomy.it lancia una proposta concreta: "Lavorare con decisione alla creazione di pacchetti turistici integrati made in Salerno, ponendosi l'obiettivo di attrarre target differenziati di visitatori". L'imprenditore ritiene che al giorno d'oggi non si possa più "vendere" sul mercato turistico solo l'albergo, l'offerta culturale, la balneabilità del mare, la qualità dei servizi, l'originalità della proposta enogastronomica e altro ancora.
"Si diventa attrattori forti e sempre in crescita – spiega Sorgente - solo quando si crea quella particolare forma di "appeal" che è legata al marchio del territorio nel suo complesso: ospitalità, ambiente sano e godibile, cibi e pietanze genuine, sicurezza, giusto equilibrio nel costo dei servizi resi disponibili. E' in questo senso che faccio riferimento ad un marchio del territorio che contraddistingua Salerno rispetto ad altre destinazioni". Per questo bisogna lavorare, conclude Sorgente, al miglioramento di quelle che è possibile definire "infrastrutture" di base in un sistema turistico competitivo: qualità ambientale, vivibilità ed accoglienza con standard elevati, mobilità sostenibile, porte di accesso al territorio in connessione con i grandi collegamenti ferro-aria-terra-mare".