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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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L'America's Cup di Napoli presentata a Mosca

Al padiglione Italia del Mitt, la Borsa del turismo russa, la presentazione dell'evento insieme al ministro dello Sport e alla Camera di Commercio partenopea


Dopo Miami, dove l'America's Cup è stata presentata agli operatori del settore delle crociere come fattore di sviluppo del turismo per la città ospitante, la tappa di Napoli sbarca anche a Mosca nel corso del Mitt, la Borsa del Turismo dell'Est.
L'evento, in programma nel capoluogo campano dal 16 al 21 aprile, è stato al centro dell'attenzione degli operatori turistici internazionali all'interno del padiglione Italia che si è ritrovato invaso dai tour operator a caccia di notizie e informazioni. Era presente anche Piero Gnudi, ministro degli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport insieme al presidente della Camera di Commercio di Napoli Maurizio Maddaloni, e a Mario Hübler, amministratore di America's Cup Napoli, la società che gestisce ed organizza l'America's Cup World Series Napoli 2013. 
Nel corso della presentazione «particolare attenzione – ha spiegato Maddaloni – è stata riservata al turismo organizzato perché, secondo i dati Isnart-Unioncamere, l'Italia rappresenta la destinazione più richiesta dalla clientela e metà di oltre il 28% dei viaggi venduti dai buyer russi nel 2012 è commercializzata principalmente per il turismo balneare, le città d'arte e le terme. Praticamente i tre principali punti di forza della nostra offerta».
«L'America's Cup World Series di Napoli - ha sottolineato Hübler - è anche uno strumento formidabile per poter promuovere e fare fruttare al meglio gli investimenti pubblici sul nostro territorio cittadino e regionale. In questo senso è fondamentale il lavoro che è stato fatto, grazie all'accordo con l'Enit, nelle principali fiere del turismo europee». Ai tour operator russi ed ai responsabili delle principali agenzie di viaggio e di charter è stato presentato un piano di incentivi economici messo a punto dalla Camera di Commercio di Napoli che interesserà principalmente il mercato dell'Est ma anche la Germania ed il Regno Unito.
Il mercato russo è di grande importanza per l'Italia e per la Campania. Basti pensare che lo scorso anno nella regione ci sono stati 1,5 milioni di arrivi (con oltre cinque milioni di presenze alberghiere) di turisti russi, il 74% dei quali ha scelto di soggiornare a Napoli. L'identikit del turista russo - sulla base dei dati presentati da Gnudi, Maddaloni e Hübler – è il seguente: donna al 60% (nel senso che più della metà dei turisti è donna), giovane tra i 31 e 40 anni, laureato e single (43%).