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23 aprile 2024, Aggiornato alle 10,08
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Logistica

Italiano uno dei maggiori terminal Gpl del Kazakhstan

Lo ha realizzato Tuvia Group nella regione di Uralsk. A regime, l'impianto produrrà 200mila tonnellate all'anno


Con un investimento complessivo di oltre dieci milioni di dollari in una delle regioni strategiche a livello mondiale per la produzione di gas naturale, Tuvia Group, tramite la sua controllata locale Tuvia Kazakhstan, ha appena realizzato il suo primo terminal per la movimentazione, lo stoccaggio e la distribuzione di Gpl estratto nel paese centro asiatico. Il gruppo guidato da Marco Oriolo consolida così il suo ruolo di operatore trasversale nel mondo dell'oil & gas, in particolare nelle repubbliche centro asiatiche.

Il terminal, che come estensione è uno dei tre maggiori del paese, è situato alla periferia di Uralsk, nella regione di Zelenovskiy, zona nord occidentale del Paese dove sono attive importanti attività estrattive vitali per l'economia del Kazakhstan. Si estende su una superficie totale di oltre 8 ettari ed è al momento costituito da 7 serbatoi di stoccaggio da 250 metri cubi ognuno, per una capacità lorda di 1.750 metri cubi di Gpl. Sono già previste successive fasi di sviluppo che porteranno la struttura a contare 28 serbatoi, alcuni dedicati al gas propano puro altri per il Gpl, per una capacità di stoccaggio totale di oltre 7.000 metri cubi. Una volta a regime il terminal sarà in grado di movimentare complessivamente, in questa prima fase, 200mila tonnellate di Gpl all'anno.

La costruzione del terminal è stata realizzata in poco più di tre anni grazie anche al supporto di alcuni istituti di credito italiani, fra cui Intesa Sanpaolo, che ha concesso un finanziamento a medio lungo termine di 3,5 milioni di Euro "finalizzato al progetto industriale  di Tuvia Group". Nei piani futuri del gruppo c'è anche la possibilità – oltre all'ampliamento del terminal -, di realizzare un moderno impianto dedicato anche al lavaggio dei vagoni ferroviari destinati al trasporto di petrolio. Un investimento di circa 2 milioni di dollari che si prevede di realizzare nel 2016-2017.


Tuvia, nata nel 1986 a Milano, è un'azienda specializzata nella gestione delle spedizioni internazionali, della logistica integrata e dei trasporti multimodali.  Da piccola azienda, Tuvia è cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni, grazie all'acquisizione all'inizio del 2007 da parte della Famiglia Oriolo, che le ha dato un volto e un'impostazione completamente nuovi, grazie a una strategia che punta a forti investimenti diretti all'estero e joint venture con partner locali. Dalle 7 sedi iniziali del 2007 si è passati alle 30 di oggi, sparse in tutto il mondo e in particolare nei mercati strategici del Middle/Far East e dell' Asia Centrale. Investire per crescere: questa la filosofia e la strategia di Tuvia che è passata dai 28 mln di fatturato del 2010 ai 53 del 2013, crescendo del 21,6% in tre anni. Una performance ancor più sorprendente se si considera il quadro economico globale di crisi che ha caratterizzato gli ultimi anni e che è valsa a Tuvia l'attenzione da parte di Borsa Italiana che nel 2012 l'ha inserita nella prima rosa di aziende selezionate per il Progetto Elite.