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Eventi

Italia-Croazia, le opportunità per l'Abruzzo

Resoconto di un convegno tenutosi a Chieti, organizzato da Aspo, Elevante e Balcani Hub, dedicato ai finanziamenti europei e regionali


La portualità come principale priorità dell'Abruzzo ed il programma europeo "Italia-Croazia" come uno degli strumenti finanziari attraverso cui passerà il suo sviluppo. Attraverso queste due sintesi si può riassumere quanto emerso giovedì 10 dicembre nel convegno "Nuove opportunità di finanziamento nel programma europeo Italy-Croatia cross-border cooperation 2014-2020", che si è tenuto a Chieti presso la Camera di Commercio. La manifestazione è stata organizzata dalle tre società Azienda Speciale per i Porti di Ortona e Vasto (Aspo), Elevante Trading and Consulting di Trieste e Balcani Hub.

La sessione mattutina, dopo i saluti del presidente della Camera di Commercio di Chieti, Roberto Di Vincenzo, è proseguita con l'intervento di Mario Miccoli, presidente dell'Aspo, che ha evidenziato le azioni che l'Azienda Speciale per i porti di Ortona e di Vasto della Camera di Commercio sta realizzando per favorire alleanze e partenariati a livello locale e internazionale. Oltre alla collaborazione con Elevante, nata proprio in quest'ottica, nei giorni successivi all'evento l'Aspo si è recata a Spalato e Ploce per concludere alcuni accordi di collaborazione istituzionale.

La Regione Abruzzo, attraverso il consigliere delegato ai Trasporti Camillo D'Alessandro, ha rimarcato come nel masterplan 2015 della regione siano previsti stanziamenti di fondi per la linea di sviluppo "Economia del Mare", con interventi nei porti di Ortona e Vasto - e in generale nella portualità regionale - quantificabili in 50 milioni di euro. Secondo D'Alessandro a breve i Fondo per le Aree Sottoutilizzate (Fas) si ridurrà considerevolmente e il masterplan diventerà l'unica fonte di risorse regionali per questo settore.

Sono seguiti poi i brevi saluti di Umberto Di Primio, sindaco di Chieti, ed Ilario Cocciola, presidente del Consiglio Comunale di Ortona.

In seguito si è entrati maggiormente nel tema del giorno con gli interventi dei relatori, moderati da Maurizio Cociancich di Elevante Srl di Trieste, realtà italiana con esperienza nella consulenza in logistica e trasporti sia per il settore privato che pubblico (numerosi sono i lavori svolti da Elevante per diverse autorità portuali italiane), in grado di offrire assistenza tecnica nello sviluppo di idee progettuali e nella loro formalizzazione e realizzazione nei diversi bandi di finanziamento.
Giovanni Marcantonio, responsabile di Balcani Hub, ha presentato il nuovo servizio informativo e di primo orientamento che l'Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti mette a disposizione delle piccole e medie imprese abruzzesi che vogliano internazionalizzarsi nell'area balcanica.

Lorenzo Liguoro, docente in europrogettazione all'Università di Padova, ha illustrato le caratteristiche generali del nuovo programma "Italia-Croazia". In particolare sono risultate evidenti le opportunità derivanti dal quarto asse, "trasporti marittimi", che prevede quasi 51 milioni di euro complessivi tra finanziamento Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) e cofinanziamento nazionale. L'obiettivo dell'asse è «migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità ambientale dei servizi e degli snodi di trasporto marittimo e costiero, promuovendo la multimodalità, nell'area di programma» ha detto Liguoro.

Marijan Curkov e Matej Plenca in rappresentanza di Kip – Intermodal Transport Cluster del ministero Affari Marittimi, Trasporti ed Infrastrutture della Croazia – hanno focalizzato il loro intervento sull'asse "trasporti marittimi". Il Kip ha concretamente esposto dodici idee progettuali, già in stato avanzato, richiamando l'attenzione di potenziali partner in sala interessati a queste idee, che hanno come ambito tematico efficienza energetica, energie rinnovabili, riconversione di piccoli porti commerciali in diminuzione in porti turistici, sicurezza nei porti, trasporto intermodale, programmi di formazione strutturata nel settore dei trasporti nei porti dell'Adriatico.

Nel pomeriggio si è tenuto il tavolo di lavoro tra operatori del settore, introdotto dal direttore marittimo dell'Abruzzo della Guardia Costiera, Enrico Moretti. Sono intervenuti rappresentanti locali del settore marittimo e dell'autotrasporto, come il gruppo Di Cosimo, la Di Fonzo e la Guidotti Ships.

Ciò che ha accomunato tutti gli interventi è stata la manifesta ed immediata volontà di agire, attraverso progetti concreti che portino a cambiamenti tangibili e rivolti alle esigenze degli operatori, privilegiando soprattutto il dialogo tra pubblico e privato. A questo proposito il convegno è stata un'occasione utile anche ad Elevante e Kip a proporsi come referenti in ambito progettuale: Elevante dal lato Italia e Kip sul versante croato. Una collaborazione per strutturare proposte progettuali che verranno in seguito presentate alla Commissione europea per la valutazione del loro finanziamento nell'ambito delle varie call, del programma "Italia–Croazia" ma non solo.
Durante tutto il convegno sono stati toccati diversi temi riguardanti il possibile sviluppo della portualità abruzzese: l'Abruzzo è stato recentemente inserito nella rete dei corridoi europei e, come ha riferito il consigliere D'Alessandro, la Regione Abruzzo ha formulato la richiesta al governo affinché i porti abruzzesi vengano riconosciuti come porti "comprehensive". È stato citato inoltre il possibile ruolo dei porti abruzzesi come nodi di un corridoio di trasporto, marittimo sulle rotte adriatiche e ioniche, terrestre dall'Abruzzo verso i porti del Tirreno (ad esempio Civitavecchia) e da lì nuovamente marittimo verso altre destinazioni come i porti spagnoli. È stato pubblicamente ricordato il possibile interesse di gruppi armatoriali che oggi operano saltuariamente in questi porti (come ad esempio Snav, Grimaldi e Maersk), ad operare a Ortona e Vasto in maniera più continua solo se adeguatamente infrastrutturati. In tema di interventi infrastrutturali, durante il convegno è stata citata, ad esempio, la gara per l'affidamento del dragaggio del porto di Ortona (conclusasi il 27 ottobre scorso e indetta dal Comune di Ortona per un importo di oltre 7 milioni di euro di fondi Par Fas Abruzzo 2007/2013).