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29 marzo 2024, Aggiornato alle 10,06
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Crociere, nel 2018 più terminal e passeggeri

Salgono a 47 le strutture di accoglienza in Italia. 10,8 i milioni di passeggeri movimentati


L'anno prossimo l'Italia delle crociere avrà qualche terminal passeggeri in più e movimenterà più passeggeri, circa 600 mila, di quest'anno, ritornando ai livelli del 2012. Lo rende noto la società di analisi statistica del settore Risposte Turismo, nel corso del convegno annuale Italian Cruise Day. Nel 2018 verranno movimentate 10,8 milioni di passeggeri tra imbarchi, sbarchi e transiti (+6,4%). Le toccate nave saranno 4,600 (+4,1%). La cifra rappresenta una quota media, tutto sommato stabile, degli ultimi sei anni. Al 2020 gli investimenti complessivi sui terminal crocieristici saranno pari a 300 milioni di euro, di cui la maggior parte in sicurezza e attrezzature. La compagnia che quest'anno scalerà di più la penisola è Ponant Cruises, seguita da Silversea Cruises e Windstar Cruises.

I dati sul traffico sono stati raccolti su 35 porti, pari al 96 per cento del traffico nazionale di questi tipo. Nel 2018 il podio sarà invariato. Civitavecchia resta il primo approdo delle navi da crociera, in crescita del 12 per cento rispetto alle stime 2017, per un totale di 2,5 milioni di passeggeri movimentati. Al secondo posto Venezia (1,4 milioni, stabile) e al terzo Napoli (poco più di 1 milione, +15%). Seguono Savona (950 mila,+12,6%) e Genova (920 mila, +0,5%). Sulle toccate nave la classica è la seguente: Civitavecchia (821, +10,8%), Venezia (473, stabile) e Livorno (354, +2,9%). 

Con riferimento al 2017, 5 scali italiani - Civitavecchia, Venezia al quarto, Napoli, Genova e Savona - sono tra primi 10 porti del Mediterraneo. 

Nel 2018 saranno 47 i terminal crociere in Italia, tre in più di quest'anno. Inoltre, dal report di ricerca di Risposte Turismo emerge come l'84% dei porti non abbia intenzione di modificare le tariffe attualmente applicate al traffico crocieristico, il cui peso sul totale del traffico passeggeri via mare continua a crescere (47% la media prevista per il 2018 contro il 44% del 2017).

A fine 2017 il porto con la più ampia varietà del portafoglio clienti sarà Venezia, seguito da Civitavecchia e Napoli.

La compagnia che, nell'anno in corso, ha fatto scalo nel maggior numero di porti italiani è stata Ponant Cruises (25), seguita da Silversea Cruises (24) e Windstar Cruises (20).

In base alle interviste di Risposte Turismo, il mercato crocieristico degli agenti di viaggio gode di un buon momento. Circa 8 intervistati su 10 stimano dichiarano stabilità (42,3%) o incremento (38%) del giro di affari. 
Per quanto riguarda l'evoluzione della clientela, il report evidenzia, per il periodo 2016-2018, un trend di crescita della quota di clienti sia alla prima crociera sia under 30. Con riferimento invece al prodotto crocieristico venduto, nel medesimo periodo si evidenzia una crescita delle crociere a tema. Tra queste, quelle dedicate ai giovani e ai single risultano essere quelle maggiormente selezionate dalla clientela, con il 25% di preferenze ciascuna.

Allargando al Mediterraneo, sono tre i paesi crocieristici principali: Italia, Spagna e Grecia. Il primo porto è Barcellona. Quello che cresce di più è Marsiglia, che ha scavalcato Pireo. 
Italian Cruise Day è in partnership con l'Autorità di sistema portuale della Sicilia Occidentale. Si è aperto stamattina con i saluti istituzionali di Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, e Zeno D'Agostino, presidente di Assoporti e dell'Adsp dell'Adriatico orientale. L'intervento di apertura è stato di Pasqualino Monti, presidente dell'Autorità di sistema portuale della Sicilia Occidentale, seguito da quello di Roberto Martinoli, chairman Clia Italy, e di Thanos Pallis, segretario generale MedCruise.