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28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
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Logistica

Confetra, continua la ripresa del traffico merci

Cresce in tutti i settori (tranne il transhipment) per il secondo anno consecutivo


Bene l'autotrasporto, il cargo aereo e quello ferroviario. Male il transhipment, che perde il 10%. Cresce nel complesso (ed è il secondo anno consecutivo) il traffico merci in Italia. E' questo, telegraficamente, il quadro che emerge dalla Nota Congiunturale 2015 del Centro Studi di Confetra, elaborata sulla base di interviste condotte tra un panel di centinaia di aziende del settore dei trasporti e della logistica. Vediamo nel dettaglio.


Nell'autotrasporto, il traffico nazionale sale del 3% e quello internazionale del 2,7% in termini di viaggi (equivalenti, rispettivamente, a un +3,2% e un +3% in termini di fatturato). I valori sono confermati dalla crescita del 3,3% del traffico autostradale così come nell'aumento del 2,5% nel numero di transiti nei valichi alpini.


In ripresa risulta anche il cargo ferroviario con un +2,6% in termini di treni/km, così come hanno registrato performance positive le spedizioni internazionali marittime (+3,4%), stradali (+3,1%) ed aeree (+2%).


Ottima salute mostrano anche il cargo aereo (+5,1% di tonnellate trasportate) e i courier (+8% nel numero delle consegne e +6% in termini di fatturato). Entrambi i segmenti risultano trainati dall'espansione dell'E-commerce, che anche nel 2015 ha registrato un + 15%.


Nonostante la generale progressione del traffico merci, Confetra avverte però che siamo ancora lontani dai livelli del 2007. Fatti questi pari a 100, nel 2015 solo il cargo aereo riesce infatti a superarli, mentre gomma e mare si aggirano intorno all'87% e la ferrovia resta ferma al 60%.