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18 aprile 2024, Aggiornato alle 19,59
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Armatori

Maersk, nel 2015 profitti in forte calo

L'armatore danese realizza meno di un quinto dell'utile netto del 2014: 925 milioni contro gli oltre 5 miliardi di due anni fa. Le cause nelle perdite di Maersk Oil e nel basso profitto dei noli


Il calo dei noli, delle attività terminaliste ma soprattutto di quelle petrolifere si ripercuotono pesantemente sugli affari della multinazionale dello shipping Maersk Line, il primo armatore al mondo, che ha chiuso il 2015 in attivo ma perdendo tanto rispetto alle performance eccezionali del 2014.

Utile netto di 925 milioni di dollari, meno di un quinto dei profitti di due anni fa che sono stati di 5,2 miliardi. È stato l'ultimo trimestre a registrare le perdite più pesanti, con un calo dei ricavi pari al 22 per cento.
 
Container
L'utile di Maersk Line ha perso un miliardo, scendendo a 1,3 miliardi, in calo del 44 per cento (2,3 miliardi nel 2014). Che la causa risieda nel basso profitto dei noli lo si vede dal trasportato che resta praticamente invariato crescendo dell'1 per cento a 9,5 milioni di feu. Il nolo medio per feu è stato di 2,209 dollari (2,630 dollari nel 2014). Il costo del combustibile si è drasticamente ridotto: nel corso dell'anno scorso il costo medio è stato di 315 dollari/tonnellata, il 44 per cento meno del 2014, quando è stato di 562 dollari/tonnellata. Per questo settore non sono previste crescite per quest'anno: le previsioni più ottimistiche parlano di un livello stazionario.

Olio
Le perdite di Maersk Oil si aggravano: dal negativo di 861 milioni del 2014 si scende a -2,1 miliardi del 2015. Questa divisione rappresenta attualmente l'ago della bilancia del gruppo, su cui l'armatore prevede per quest'anno un ulteriore calo.

Terminal
Apm Terminal chiude in calo ma in attivo a 654 milioni (-27%, erano 900 nel 2014). In totale i terminal dell'armatore danese hanno movimentato 36 milioni di teu, circa due milioni in meno (-6%) del 2014.
 
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Immagine in alto, Nils Smedegaard Andersen, amministratore delegato del gruppo Maersk