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Politiche marittime

Livorno, a novembre apre il port center

Il 3 del mese, alla Fortezza Vecchia, un convegno sulle città portuali sostenibili, in occasione dell'inaugurazione del nono centro in Europa che promuove le città portuali sostenibili


L'Autorità portuale di Livorno e l'Association Internationale Villes et Ports (Aivp) si preparano ad inaugurare il port center di Livorno, una struttura aperta al pubblico dedicata alla promozione delle attività dello scalo. 

L'evento si terrà il 3 novembre, alla Fortezza Vecchia, con un convegno dedicato allo sviluppo sostenibile delle città portuali, dal titolo Dal porto-città al port center (il programma), organizzato da Autorità portuale di Livorno, Assoporti e Aivp. Un workshop che mira a spiegare le opportunità che emergono dalla realizzazione di un centro che mira a mettere in comunicazione città e porto e le due comunità che le rappresentano, quella degli operatori e quella degli abitanti.

Con quello di Livorno, sono nove i port center attivi promossi dall'Aivp: Anversa, Genova, Le Havre, Livorno, Montreal, Ashdod, Guuadalupe, Durban, Dublino. Quello di toscano è il secondo port center che apre in Italia - dopo quello di Genova che contiene anche il museo del mare -, a poco più di un anno dalla firma di un memorandum stipulato tra l'Authority di Livorno e l'Aivp, l'associazione che ha promosso il centro e con la quale l'Autorità portuale lo gestirà, sulla base della Carta delle missioni di un port center. Il polo di Livorno è stato finanziato dall'Autorità portuale per circa 200mila euro, con un contributo della Provincia di 80mila euro nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Ports et identitée Italia-Francia "marittimo" 2007/2013. Il porto di Livorno non è nuovo a queste iniziative. Dal 2007, in primavera, tiene un evento annuale che si chiama "Porto aperto", in occasione della giornata europea del mare. 

Che cos'è un port center
È un polo museale, ma anche un centro didattico e uno spazio convegnistico. Un edificio, a volte storico, che raccoglie tutte quelle attività che mirano a promuovere, diffondere e sostenere la cultura marittima, le attività portuali, la memoria storica del porto. Spiegare come un porto funzioni, progettarne l'immagine, spiegare le professioni. Il tutto per rendere il porto meno "industriale" e chiuso alla cittadinanza, creando così una comunità portuale consapevole dell'importanza economica di uno scalo portuale all'interno di un contesto regionale. Sono questi gli obiettivi del port center, uno spazio museale e ricreativo dedicato alla portualità.

Partecipazioni previste workshop Dal porto-città al port center
Eamonn ÒReilly, presidente del porto di Dublino
Henk de Bruijn, direttore Affari sociali del porto di Rotterdam
Giuliano Gallanti, commissario dell'Autorità portuale di Livorno
Filippo Nogarin, sindaco di Livorno
Umberto Masucci, presidente International Propellers Clubs
Philippe Matthis, presidente Aivp 
Philippe Demoulina, dirigente dell'Havencentrum di Anversa, uno dei primi port center al mondo, creato nel 1987.